Android “L”, novità sulla build versione 5.0

Solamente un paio di giorni fa eravamo stati abituati al fatto che la misteriosa quanto ignota “L” dell’omonima release Android, giunta ormai alla versione 5.0, celasse probabilmente il marchio “Lion”, nome di un popolare snack che, dopo KitKat (Android 4.0) avrebbe portato per la seconda volta il brand Nestlé ad associarsi al sistema operativo del robottino verde. Secondo, invece, una recentissima build Android, le spiegazioni relative potrebbero essere differenti.

Essendo apparsa live sul Chrome Bug Tracker, la nuova build codificata con LRW66E mostrerebbe le prime novità relative all’interfaccia grafica, ancora più “sleek” e compatta (oltre che leggibile) del solito, l’upgrade dei Google Play Services ed un curioso acronimo, LMP, relativo alla build. In tanti si sono sbilanciati nel confermare le prime intuizioni sul significato di Android “L”, approdando a un non definitivo “Lemon Meringue Pie“.

Sarà naturalmente presente un layout basato sul Material Design, con segni tipografici e caratteri corposi e pannelli virtuali facilmente scorribili da un’applicazione all’altra. Verrà inoltre introdotta un’icona apposita per il controllo dei dispositivi mobile connessi via Bluetooth, così come per l’utilizzo del Wi-Fi si prospettano nuove modalità di interazione, in grado di monitorare le connessioni.

Android 5.0 è dunque ben lungi dal fare chiarezza su quale nome in realtà voglia portare su di sé in futuro; tuttavia dai contenuti appare quanto Google stia cercando uno sforzo complesso verso l’unificazione di tutti i dispositivi, incluse le app, in un unico grande hub che sarà costituito proprio da questo sistema operativo ancora in parte ignoto.