Che differenza c’è tra una RAM DDR4 e DDR3?

Che differenza c’è tra una RAM DDR4 e DDR3? Il mondo degli hardware è in continua evoluzione, con nuove proposte sempre più innovative e, per questo motivo, sono in molti a porti la domanda. Da un primo punto di vista possiamo notare che i moduli sono piuttosto simili tra loro, anche se è del tutto improbabile riuscire a inserire delle DDR4 in slot destinate a DDR3. Ciò è dovuto al fatto che la posizione dell’incavo collocata nella base della RAM è diversa. Inoltre, le DDR4 dispongono di una maggiore quantità di pin rispetto alle DDR3: 288 contro 240. Come ultimo dettaglio, si può evincere che le DDR4 hanno la stessa lunghezza delle DDR3, ma si presentano di poco più alte.

JEDEC ha deciso di concentrare l’attenzione su alcuni aspetti di fondamentale importanza per quanto riguarda le DDR4, ovvero: incremento della frequenza, aumento della densità dei chip e diminuzione della tensione operativa. Per quanto riguarda le DDR3 vediamo 1,5 e 1,35 V durante le operazioni, mentre le DDR4 richiedono 1,2 V. Questa modifica ha portato interessanti risultati per quanto concerne la diminuzione dei consumi nei confronti delle memorie, un risultato davvero benefico. Questo cambiamento incide anche sulla temperatura della RAM.

Le RAM DDR4 sono state realizzate in modo da consumare meno se messe in modalità idle. Dal punto di vista della frequenza di memoria, vediamo 2122 MHz, anche se i kit di memoria possono arrivare a 3200-3300 MHz. Con questo nuovo hardware, proposto nel 2014, è possibile accentuare la densità dei moduli di memoria; SK Hynix prevede un nuovo modello da 128 GB su chip di 8 gigabit creati attraverso un processo di 20-30 nanometri. Le RAM DDR4 presentano dei pregi e dei difetti rispetto alle DDR3, che ora andremo ad analizzare nel dettaglio.

Facendo un rapido riassunto, le DDR4 vedono una riduzione dei consumi per via dell’alimentazione di 1,2; presentano maggiori densità raggiungibili con moduli più spaziosi e si prospettano altri vantaggi con il passare del tempo. Tuttavia, dobbiamo parlare anche degli aspetti negativi di questo nuovo prodotto. Prima di tutto, bisogna citare il prezzo. Stiamo parlando di una tecnologia innovativa e dal prezzo molto più alto rispetto alle RAM DDR3. Non appena saranno create piattaforme in grado di supportarle, anche le RAM DDR4 dovrebbero costare meno. Un altro lato negativo lo troviamo nei timing decisamente alti: si presentano nelle memorie DDR4, CL 15-16 rispetto ai CL 8, 9 o 10 delle RAM DDR3.

Dal punto di vista della compatibilità, le DDR4 sono indicate solo per la X99 Express d Intel; è possibile reperire molte schede madre con questo chipset e tre processori, che ora andremo ad analizzare. Il più forte è il Core i7-5960X, dal prezzo approssimativo di 1000 € con frequenze che fanno dai 3 ai 3.5 GHz. Inoltre, possiede 20 MB di cache L3, 40 linee PCI Express 3.0 e un controller di memoria dotato di ben quattro canali. Passiamo al Core i7-5930K, dal prezzo di circa 600 € con due core e 5 MB di cache L3 in meno rispetto al primo citato. L’ultimo è il Core i7-5820K, dal prezzo di circa 360 € con sei core, 15 MB di cache L3 e un controller DDR4 quad-channel. Presenta 28 linee PCI Express. Attualmente l’acquisto delle DDR4 è rivolto ad utenti particolari, soprattutto nei confronti di chi desidera realizzare workstation o server.