Chrome supera Firefox nella classifica dei browser più utilizzati

In tanti, finora, hanno ritenuto il predominio rappresentato da Mozilla ed il suo Firefox una logica insuperabile: la vittoria dell’open source contro le alternative più diffuse, tra cui il bistrattato Internet Explorer, ha sempre catalizzato l’attenzione degli utenti. Tuttavia, da qualche tempo sembra essersi ravvisato un leggero ma significativo cambiamento di tendenza nei confronti di un browser che col tempo ha saputo lasciarsi apprezzare per via della sua flessibilità e delle accattivanti estensioni.

Stiamo parlando di Google Chrome, che secondo un recente studio sembra detenere una quota pari al 20% degli user globali. Chrome ascende così alla vetta dei browser più popolari che vedono incrementi significativi di utenza e qualità di pari passo, con un ritmo standard di sei mesi. Nonostante il 58% di Microsoft Internet Explorer, la potenza di Chrome sembra “esplodere” grazie ad un design lineare e minimalista, creato ingegnosamente ricalcando le linee guida del popolare motore di ricerca.

L’adozione del browser firmato Google è stata inoltre ultimamente incentivata dall’abbandono di alcuni heavy user di Mozilla Firefox, a causa di alcuni non irrilevanti problemi relativi a sicurezza e velocità d’uso. Favoriscono il transito al nuovo ambiente di navigazione anche gli hub per app specifiche Google, tra cui le popolari e onnipresenti Gmail e Drive, utilizzate dalla stragrande maggioranza degli utenti.

La quota relativa a Explorer e ad altri browser proprietari continua così inesorabilmente a discendere lungo una spaventosa china: un vantaggio ed un onore sicuramente per i sostenitori dell‘open source, ma un dramma per Microsoft, che dovrà ingegnarsi parecchio per riuscire ad escogitare qualcosa in grado di controbattere l’offensiva.