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Cosa sono i meme e come si sfruttano in una strategia di digital marketing

Da Redazione

Gennaio 28, 2021

Cosa sono i meme e come si sfruttano in una strategia di digital marketing

Quando arriva il momento di impostare una strategia di digital marketing a supporto del business, con l’intento dichiarato di ottenere conversioni e massimizzare il fatturato, bisogna prendere in considerazione alcune tecniche per migliorare la reputazione del brand e allargarne il bacino di utenza. Tra queste ci sono senza dubbio il social media marketing e il content marketing, due percorsi distinti e paralleli da intraprendere assieme al team di una web agency di riferimento, nel contesto dei quali potrà essere integrata una moderna strategia di meme marketing. Che cosa vuol dire? Siamo abituati a visualizzare e condividere ogni giorno decine e decine di meme sui social network. Si tratta di quei contenuti grafici, generalmente testi e video, che vengono condivisi con il preciso intento di ironizzare su un fenomeno di attualità relativo soprattutto alle sfere:

  • sentimentale,
  • intrattenimento,
  • politica,
  • lavoro

Raffigurano immagini divertenti, che si ottengono apportando su di esse delle modifiche consistenti in scritte a lettere molto grandi le quali vanno a offrire una sorta di didascalia.

Cosa sono i meme e quali sono le loro caratteristiche

Sono caratterizzati da un livello di viralità imponente, ecco perché possono rappresentare un veicolo per un approccio digitale performante. Qual è il loro valore aggiunto? Senza dubbio il fatto di suscitare la partecipazione degli utenti al dibattito, visto che i contenuti dei meme puntano a raccontare quotidiane esperienze trasformandole in ritagli di pura (e condivisibile) comicità.

 

Il segreto è sondare e scandagliare gli argomenti più forti, nel nome di un grande tempismo: bisogna riuscire ad agganciare e interagire con i giusti destinatari del messaggio, senza comunque risultare invadenti od opprimenti. Esagerare, infatti, è sbagliato soprattutto perché il target di riferimento non è detto che sia sempre allineato all’evoluzione semantica di tali forme comunicative.

 

Altro elemento chiave per far funzionare la strategia è rappresentato dall’empatia, il cui raggiungimento è importante affinché vi sia fiducia e condivisione nell’ambito di una ben precisa community di riferimento (che si riconosce nei valori del brand). Conoscendo il pubblico target si potranno calibrare i meme e la loro diffusione, in modo da orientare ciascuno stadio del customer journey.

 

E poi c’è il tone of voice, anch’esso da moderare e da rendere colloquiale oltre che familiare al punto da far trasparire una certa personalità attraverso i social. Diventare un punto di riferimento e una fonte da consultare nella personale quotidianità è il primo step del lento processo di fidelizzazione. Un tone of voice freddo non sarebbe coerente con l’intento umoristico dietro alla condivisione dei contenuti (con un danno per la reputazione aziendale).

I consigli per impostare la strategia di meme marketing

Per ottenere un sicuro successo nell’ambito del digital marketing non ci sono formule sempreverdi o escamotage sicuri. E’ vero che però, nell’ambito di una strategia di content marketing, sarà sempre corretto prevedere la diffusione di meme integrandoli a livello comunicativo per spingere sull’empatia. Essi potranno essere altresì veicolati tramite ricorrenti newsletter a corredo del contenuto principale, oppure all’interno dei blog post affinché la lettura sia accattivante e più agevole. Il consiglio principale? E’ la formula ‘less is more’, poiché non serve strafare o esagerare per risultare credibili e divertenti.

 

Non bisogna lasciarsi abbagliare dai successi ottenuti in ambito digital grazie alla condivisione dei meme: ciò potrebbe indurre a puntare non tanto sulla qualità ma sulla quantità delle condivisioni. Il risultato sarebbero meme scarsamente coinvolgenti o divertenti, con un pubblico utente esasperato e scontento. Essere parsimoniosi è dunque la chiave di volta, che si accompagna a un’approfondita fase di studio.

Come sfruttare i meme nella strategia di digital content

L’analisi del pubblico target rappresenta il primo step da compiere quando si tratta di impostare una strategia di meme marketing performante. Come accennato, l’ironia che trapela dal contenuto visuale non sempre è ben accetta o accolta da tutti. Inoltre, non tutti sono sempre in grado di cogliere significato e ironia: attenzione a ciò che si condivide per evitare un effetto boomerang. L’engagement delle persone può crescere grazie a una tale strategia a patto che al centro vi sia una grande originalità e un costante effetto sorpresa. Il messaggio deve essere ‘disegnato’ per rispondere a quelle che sono le personali esigenze.

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