Dell Alienware 17 – Recensione

Partendo da linee di design che vanno ben oltre l’essenzialità, rivelando un notebook robusto e di gran attrattiva per i videogiocatori e gli appassionati di grafica con un tocco di stile giovanile, Dell Alienware 17 è una garanzia certa per chi desidera spremere al massimo le prestazioni di un PC studiato per resistere a sollecitazioni estreme. Essendo infatti dotato di una unità di elaborazione quad core Haswell, assieme alla GPU mobile Nvidia di ultima generazione ed installata su pochi altri laptop del genere, Alienware 17 è la scelta ideale per chiunque voglia ottenere il massimo dal settore gaming, online ed offline. I componenti all’avanguardia sfruttati, difatti, constano di una memoria grafica fornita da Nvidia GTX 780M con ben 4 GB di RAM ad alta velocità, sebbene Dell non conceda sconti in campo grafico e fornisca anche un’equipaggiatissima versione a 32 GB RAM. L’esperienza di velocità e flessibilità è inoltre incentivata dalla presenza di un sistema di storage moderno, in grado di bypassare i tradizionali hard disk: Alienware integra infatti un disco SSD 256 GB in cui è installato l’OS in dotazione, Windows 8; tuttavia per la registrazione di altri dati è comunque utilizzabile il classico HDD a 750 GB. Per ottenere performance degne di nota, lo schermo è naturalmente a fattore Full-HD, intarsiato in un un case particolarmente robusto e dotato di possibilità di essere moddato o personalizzato a seconda delle aspettative del giocatore.

Il portatile in questione, date le premesse, è senza dubbio un dispositivo di fascia high-end, dotato inoltre di rifiniture in alluminio anodizzato, protezioni laterali in gomma ed una generale ottima sensazione di comfort nell’utilizzo dei suoi componenti, a partire naturalmente dalla tastiera. L’aver investito sulla robustezza non ha comunque tolto nulla alla connettività ed alla disponibilità di periferiche: Dell Alienware 17 rimane un ottimo portatile premium anche per questo motivo, grazie alla presenza di porte di alimentazione, slot per l’inserimento di security card Kensington, HDMI e Mini Display, con l’aggiunta di due USB standard 3.0 e ben tre jack audio. Ciò significa che il PC si può comportare egregiamente come monitor supplementare per le nostre console preferite. Non mancano, tra gli elementi hardware più importanti, il classico lettore Blu Ray e persino un SD card reader. Sono inoltre incluse casse modello Klipsch in grado di farci apprezzare un discreto surround ed effetti audio più vivi rispetto agli speaker integrati in un portatile general purpose; la connettività è inoltre migliorata dalla presenza di un apposito connettore Qualcomm (Atheros, più modulo WLAN integrato). La manutenzione del portatile non ruba particolarmente tempo e le performance rimangono ottimali anche a distanza di tempo.

Con un sistema di input studiato per favorire la concentrazione durante le sessioni di gioco, Dell Alienware 17 non è soggetto ai classici errori di ghost typing o digitazione erronea. Assieme alle performance hardware, il portatile che abbiamo descritto offre una dotazione software flessibile (grazie anche ad Alienware TactX, strumento di rimappatura dei tasti) ed adatta a chi desidera un PC principalmente per dedicarsi al videogaming. Un device quindi da considerare, se si vuole investire a livello professionale in un dispositivo che di certo supererà le nostre console da gioco preferite.