Dove si tengono i bitcoin?

Dopo aver raggiunto un picco di prezzo alla fine del 2017, le criptovalute come Bitcoin hanno registrato un’impennata più modesta nel 2019. In seguito a tale evento, è aumentato anche il numero di eventi di hacking pubblicizzati.

Dato che molti investitori sono nuovi nel sistema e potrebbero non sapere come proteggere i loro investimenti, gli hacker stanno inventando modi ingegnosi per rubare fondi. Alcuni dei furti più importanti sono stati quelli che hanno avuto una procedura quasi “trasparente”: alcuni hack, infatti, reindirizzano palesemente i token destinati a un wallet verso un altro.

Criptovalute e sicurezza : dove conservare i Bitcoin?

Gli utenti possono perdere Bitcoin e altri token di criptovaluta (spiegazione su cos’è una criptovaluta su   https://www.criptovalutenews.com/ )a seguito di furto, guasto del computer, perdita delle chiavi di accesso e altro.

La conservazione esterna (o portafogli offline) è uno dei metodi più sicuri per conservare i Bitcoin, poiché questi portafogli non sono accessibili tramite Internet.

I portafogli hardware sono potenzialmente ancora più sicuri, anche se gli utenti corrono il rischio di perdere l’accesso ai propri token se smarriscono o dimenticano le chiavi.

Proprio come siamo soliti conservare contanti o carte di credito in un portafoglio fisico, anche i Bitcoin vengono memorizzati in un portafoglio, un wallet digitale. Il portafoglio digitale può anche risiedere su un dispositivo mobile, sul desktop di un computer, oppure essere tenuto al sicuro stampando su carta le chiavi private e gli indirizzi utilizzati per l’accesso.

Ma quanto sono sicuri questi portafogli digitali?

La risposta a questo quesito dipende da come l’utente gestisce il portafoglio. Ogni portafoglio contiene un set di chiavi private senza le quali il proprietario dei bitcoin non può accedere alla valuta. Il più grande pericolo nella sicurezza dei bitcoin è che il singolo utente può perdere la chiave privata. Senza la chiave privata, l’utente non vedrà mai più i suoi bitcoin. Oltre a perdere la chiave privata, un utente può anche perdere i suoi bitcoin a causa di malfunzionamenti del computer (crash di un disco rigido), attacchi di hacking o in seguito alla perdita fisica di un computer in cui risiede il portafoglio digitale.

Come conservare i Bitcoin in modo sicuro

Portafoglio desktop

I portafogli desktop (desktop wallet) sono quelli in modalità offline; un portafoglio desktop offre una serie di vantaggi rispetto a un portafoglio online. Sebbene questi ultimi siano facilmente accessibili da qualsiasi parte del mondo, sono anche più vulnerabili a potenziali hacking.

I portafogli desktop, d’altra parte, sono accessibili solo tramite il proprio computer privato, con le chiavi di sicurezza personali memorizzate solo su quella macchina. Pertanto, l’esposizione della chiave di sicurezza personale online viene drasticamente ridotta. Tuttavia, i portafogli desktop sono ancora suscettibili agli hack se il computer viene infettato da un malware progettato per sradicare le chiavi e rubare Bitcoin.

Portafoglio hardware

Più sicuro di un portafoglio desktop è un portafoglio hardware. Questi ultimi infatti sono dispositivi esterni come chiavette USB che è sempre possibile portare con sé. Un ulteriore vantaggio di un portafoglio hardware è il completo anonimato con cui è possibile effettuare transazioni. Non ci sono informazioni personali collegate all’hardware, e, di conseguenza, nessun dato identificativo che potrebbe essere visibile.