Loading...

WizBlog Logo WizBlog
Tecnologia > Micro auricolari bluetooth: scopriamo di cosa si tratta

Micro auricolari bluetooth: scopriamo di cosa si tratta

Da Redazione

Luglio 21, 2018

Micro auricolari bluetooth: scopriamo di cosa si tratta

La tecnologia riesce a rendere sempre più semplice la vita di tutti noi, non solo in casa e nel tempo libero ma anche sul lavoro. Un esempio interessante è quello dei micro auricolari bluetooth. Questi dispositivi hanno dimensioni davvero esigue, che li rendono praticamente invisibili quando indossati. Le finalità di utilizzo di questi prodotti sono pressoché infinite ed i vantaggi per chi ne usufruisce sono veramente considerevoli, a prescindere dall’ambito nel quale si decide di impiegarli.

Cosa sono i micro auricolari bluetooth?

Per chi non lo sapesse, diciamo subito che i micro auricolari bluetooth sono dei dispositivi dalle ridottissime dimensioni (tra i 2mm e i 6 mm) che vanno piazzati all’interno dell’orecchio, e che consentono di ricevere dei suggerimenti in incognito da parte di una persona da noi incaricata che può trovarsi anche a distanza.

È sufficiente associare il modulo bluetooth al proprio smartphone così che tutte le chiamate in ingresso e in uscita possano essere deviate verso il micro auricolare, ed iniziare a ricevere i suggerimenti che la persona a distanza fornirà quando necessario. La qualità audio è davvero sorprendente per la sua nitidezza, e nessun altro nelle vicinanze potrà sentirne il suono in quanto questo sarà udibile solamente da chi indossa il micro auricolare.

Come sfruttare un micro auricolare

Ad usufruire dei vantaggi di una simile tecnologia possono essere professionisti di ogni settore: pensiamo ad esempio a dirigenti che sono periodicamente chiamati a tenere conferenze tecniche o di un certo spessore, e che desiderano poter avere l’opportunità di ricevere dei suggerimenti in tempo reale qualora il pubblico ponesse domande particolarmente scomode o nel caso in cui si abbiano difficoltà nel ricordare alcuni passaggi del proprio discorso.

Gli auricolari spia sono particolarmente utili anche per i conduttori televisivi, dato che oggi non si usa più tenere in mano i fogli con la scaletta del programma ma ci si affida unicamente alla propria memoria. Qualora questa giochi brutti scherzi, o nel caso in cui si dimentichi il nome dell’ospite da presentare, il suggeritore sarà pronto ad intervenire semplicemente parlando al cellulare come in una normale conversazione telefonica.

Non è un segreto il fatto che siano anche gli attori di teatro a ricorrere a questo ingegnoso stratagemma per ovviare all’annoso problema delle amnesie temporanee: dimenticare una battuta o un semplice passaggio significa compromettere l’efficacia di una scena e dell’intero spettacolo, influendo negativamente anche sulla reputazione dei colleghi.

Grazie ai micro auricolari induttivi invece, è possibile affrontare il palco con molta serenità in più e con la certezza di ricevere ogni suggerimento in tempo reale qualora la memoria vada a giocare brutti scherzi.

Approfondimenti tecnici sui micro auricolari

Può capitare si abbiano delle perplessità o semplici curiosità per quel che riguarda le caratteristiche tecniche di questi dispositivi, vediamo adesso di rispondere ad alcuni degli interrogativi più comuni e rimandiamo al sito gospy.it per ulteriori approfondimenti.

Raggio Massimo

Una delle domande che si pongono spesso gli utenti potenzialmente interessati ad utilizzare i micro auricolari, è quale sia la distanza massima entro la quale è possibile sfruttarli e ricevere suggerimenti. È importante a questo proposito sottolineare come il raggio di distanza sia di fatto illimitato, trattandosi di una conversazione che avviene su comunicazione telefonica.

Compatibilità

i micro auricolari di ultima generazione sono dotati di moduli bluetooth con standard 4.1 spesso prodotti da Samsung o CSR (recentemente acquisita da Qualcomm). Questo consente all’auricolare di interfacciarsi con gli ultimi modelli di smartphone sfruttando le potenzialità del nuovo standard bluetooth. Chiaramente il dispositivo conserva tutte le funzionalità anche con i chip bluetooth più datati.

Si potrà quindi tranquillamente utilizzare un auricolare spia con un vecchio Samsung Symbian alla stessa maniera che con un Iphone X

Autonomia

Mediamente infine, la durata della batteria che alimenta i micro auricolari si attesta sulle 5 ore in chiamata continua, e più di 120 ore in stand-by, per cui parliamo di un lasso di tempo più che sufficiente per affrontare ogni tipo di convegno, spettacolo o rappresentazione teatrale.

Redazione Avatar

Redazione

Condividi con un amico