Micro auricolari spia: comunica di nascosto!

I micro auricolari sono oggi particolarmente richiesti sul mercato, perché consentono di ricevere suggerimenti in incognito da distanza praticamente illimitata e senza fili, così che nessuno possa accorgersi della loro presenza e regalare un grosso vantaggio a chi li indossa.

Cosa sono i micro auricolari  spia?

I micro auricolari  spia sono auricolari dalle dimensioni davvero ridotte, al punto tale da diventare invisibili non appena piazzati all’interno dell’orecchio umano. Grazie alla loro forma anatomica, nonché all’assenza di fili e del colore simile a quello della pelle umana, i micro auricolari  sono pressoché impossibili da scorgere anche a coloro i quali si trovano a distanza ravvicinata da chi li indossa, il che li rende praticamente perfetti per ricevere suggerimenti dall’esterno in qualsiasi momento e senza il timore che qualcuno possa avere il minimo sospetto.

Come funzionano i micro auricolari ?

I micro auricolari  ricevono il suono mediante una apposito induttore che è collocato all’interno di una collana, penna o lettore mp3 (per avere un’idea del loro aspetto, puoi trovarne alcuni qui http://winkin.it/micro-auricolari/). L’induttore ha il compito di collegare il micro auricolare allo smartphone o lettore mp3, i quali creano un campo magnetico che conduce il segnale direttamente al micro auricolare. Una volta che lo smartphone o il lettore mp3 saranno stati abbinati all’induttore, il segnale audio sarà deviato direttamente ai micro auricolari. A quel punto sarà sufficiente iniziare una nuova telefonata o riprodurre una traccia audio dal lettore mp3 per riuscire ad ascoltare direttamente tramite il micro auricolare e senza che nessuno possa accorgersene.

I micro auricolari  sono davvero invisibili?

I micro auricolari non sono tutti uguali, non garantiscono tutti la stessa qualità audio e non tutti possono vantare dimensioni veramente ridotte. Per questo è bene valutare attentamente la scheda tecnica prima di procedere con l’acquisto. I migliori modelli presenti sul mercato hanno un diametro che va dai 2mm ai 6mm, ed è facile comprendere il perché la loro invisibilità sia garantita non appena indossati. Modelli meno avanzati tecnologicamente o non di grande qualità non possono garantire dimensioni simili ed una resa audio eccellente, per cui è bene sempre ponderare l’acquisto con calma e leggere attentamente la scheda tecnica.

Quale modello di micro auricolare è più adatto alle mie esigenze?

Tutto dipende dall’occasione per la quale il kit viene utilizzato. Ad esempio, nel caso di una riunione o di una prova scritta, il modello più appropriato potrebbe essere quello con la penna bluetooth. Se si prevede invece di partecipare ad una conferenza come relatore, il modello con collana è probabilmente più indovinato. Non esiste dunque un modello perfetto a prescindere, ma tutto dipende dall’utilizzo che si intende fare del micro auricolare. Il mercato offre comunque soluzioni adeguate in grado di rispondere efficacemente alle necessità individuali.

Chi utilizza solitamente i micro auricolari e perché?

Ci sono molti professionisti che fanno utilizzo dei micro auricolari, ma anche gente comune o impiegati. I detectives ad esempio, sono stati tra i primi ad utilizzare questo tipo di dispositivo, per comunicare in modo assolutamente discreto e sicuro come impone la loro professione.

Ne fanno largo utilizzo anche tutti coloro i quali tengono spesso delle conferenze e desiderano avere un suggeritore pronto a fornire un valido aiuto nel caso di amnesia temporanea o perdita del filo del discorso, così come i conduttori televisivi quando dimenticano ad esempio il nome di un ospite da presentare o parte della scaletta concordata.

Di recente, anche i politici più importanti hanno iniziato a fare utilizzo dei micro auricolari durante i dibattiti televisivi nei quali non è concesso il minimo errore, e si ricorre dunque all’aiuto dall’esterno per evitare di incappare in una