Recensione Dragon Ball Xenoverse, nuove guerre su next-gen

E’ giunto per Bandai Namco, uno dei brand maggiormente associati alla saga manga ideata da Akira Toriyama, Dragon Ball, di tornare sulle scene con un picchiaduro ispirato ai protagonisti di una delle serie più amate di sempre, che ha permesso a migliaia di appassionati di avvicinarsi alla cultura del fumetto nipponico. Si tratta dell’esclusiva next-gen, per Playstation 4, Xbox One e PC, di Dragon Ball Xenoverse, che cercherà di offrire, secondo una formula rinnovata dalle fondamenta, una maggior libertà di movimento ed esplorazione al giocatore. La curiosità dei gamer è infatti rivolta a questo nuovo approccio all’esperienza di lotta, garantita da una componente free roaming e dalla rivisitazione completa, a livello narrativo, dei nemici della saga di cui abbiamo fatto conoscenza nella serie animata e nel manga, noti per aver dato filo da torcere a Goku e compagni. Essi riappariranno infatti in una modalità denominata “Villanous”, mostrando nuovi miglioramenti estetici ed a livello di potenza ed arsenale di tecniche, che immancabilmente verranno utilizzate contro i nostri eroi in modalità Storia. Il roster di lottatori include anche molte facce note da Dragon Ball GT, con qualche extra proveniente dal lungometraggio recentemente editato di Battle Of Gods. L’obiettivo di Dragon Ball Xenoverse non è perciò ampliare il gameplay relativamente alle battaglie, quanto piuttosto di offrire nuovi aspetti di interazione e gioco che vanno al di là della lotta e dei continui scontri che si susseguiranno in questo pirotecnico picchiaduro.

L’aspetto creativo è ribadito anche nella scelta di centinaia di possibili combinazioni di gadget ed opzioni per creare il proprio eroe; offrendoci inoltre la possibilità di comunicare tramite una sorta di chat integrata con frasi precompilate, per scambiare con altri giocatori in multiplayer i pensieri del momento. A livello di implementazioni “storiche”, ritroveremo anche il possente Tenkaichi Budokai, struttura da combattimento che gli appassionati di certo ricorderanno. Non mancano, per rendere più competitivo il titolo, statistiche e leaderboard a livello internazionale, nelle quali saranno progressivamente appuntati e memorizzati i progressi relativi ad ogni promettente lottatore che sfiderà tutti gli altri. Per quanto riguarda il background storico, gli eventi di cui faremo esperienza sono relativi all’arco narrativo di Dragon Ball Z, una delle serie più amate dell’intera saga, rivivendo quindi le principali battaglie contro Freezer, Cell e Majin Bu. Non manca l’inclusione di una città studiata “ad hoc” per funzionare da hub attorno alla quale graviteranno tutte le vicende del nostro gruppo di eroi, chiamata TokiToki, e la presenza di due nuovi personaggi (Towa e Mira), a cui i veterani campioni di Dragon Ball faranno da mentori, insegnando loro nuove tattiche di combattimento, verso vertici di esperienza sempre più elevati. Le opzioni incluse a partire dalla modalità Storia consentono di apprezzare Dragon Ball Xenoverse per quello che effettivamente è: una gigantesca quanto ben ricostruita ricapitolazione di tutti gli avvenimenti principali del manga, che di certo non mancheranno di appassionare fan di vecchia data così come i neofiti: in questo beat ‘em up ritroveranno tutto ciò che cercano, in un gioco solo.