Recensione JBL Flip 2

Il JBL Flip 2 è uno speaker wireless portatile adatto per ascoltare musica dai propri dispositivi bluetooth. Nella vasta gamma di alternative dedicate alla riproduzione di musica in portabilità JBL Flip 2 spicca per estetica e qualità del suono.

Parliamo intanto di un prodotto che dalla forma replica le vecchie radioline stereo di molti anni fa, quelle che andavano a pila. Ma nelle funzionalità, oltre a non essere ovviamente una radiolina a stereo, questa similitudine tende a sparire potendo anche decidere di ascoltare musica posizionandolo sul suo asse verticalmente.

Tra le funzionalità aggiuntive che lo rendono un prodotto decisamente interessante per il prezzo a buon mercato a cui è reperibile c’è l’NFC tap-to-pair con il quale poter associare un dispositivo bluetooth con nfc (Come molti smartphone più recenti) con il contatto fra i due prodotti.

La qualità del suono non presenta lacune, non è ovviamente paragonabile ai top di categoria che costano svariate centinaia di euro in più, ma il suono è più che buono e soprattutto molto forte, piccolo ma potente. Non brilla invece la durata della batteria, il dispositivo infatti tende a scaricarsi dopo circa 4-5 ore di carica, non il massimo neanche per questa fascia di prezzo, seppur la durata resta comunque accettabile.

Dal punto di vista della portabilità, abbiamo già detto della forma a radiolina (o a cilindro), vale la pena però citare anche il peso, di circa 380 grammi, un peso tale da non rendere il prodotto scomodo da portare ma neppure da farlo sembrare poco resistente nell’uso.

Utilizzabile anche come speaker per le chiamate in viva voce, dove potremmo anche sfruttare i tasti fisici per governare la chiamata, che oltre quello del power on/off sono quello per accettare o terminare la chiamata, e quello del volume.