Recensione Xiaomi Redmi Note 2

Si può comprare con un budget da fascia medio bassa uno smartphone un po’ phablet con caratteristiche tecniche da far invidia a prodotti dal prezzo ben più alto? Si può acquistare uno smartphone di una società cinese che è capace di battere in qualità e prestazioni i prodotti di altre aziende dal nome ben più blasonato?

Basta vedere questo Xiaomi Redmi Note 2 per rispondere si ad entrambe le domande, uno smartphone dal prezzo davvero contenuto ma con un hardware e numeri da far invidia anche prodotti nettamente più costosi. Andiamo allora nel dettaglio a descrivere e recensire questo Redmi Note 2 della Xiaomi.

DISPLAY
Abbiamo detto della tendenza ad assumere le sembianze di un phablet, infatti abbiamo a disposizione uno schermo da ben 5.5 pollici con risoluzione Full HD (1920 x 1080 pixel) e una densità per pixel pari a 401 ppi, uno dei valori nettamente più elevati della categoria di prezzo e non solo. Lo schermo è un IPS LCD, quindi colori dalla saturazione ben calibrata e con un consumo sostenibile.

Poche chiacchiere sullo schermo, davvero di livello e davvero superiore alla stragrande maggioranza dei prodotti della fascia bassa e media del mercato degli smartphone.

HARDWARE
Per dimostrare che Xiaomi non ha intenzione di scherzare la scheda tecnica sembra pensata per competere con prodotti di fascia medio alta, e infatti troviamo un MediaTek Helio X10 con ben otto core disponibili a 2 GHz di frequenza, mentre per i calcoli grafici abbiamo a disposizione una ottima PowerVR G6200 ad aiutare la CPU. L’ammontare di memoria RAM disponibile è pari a 2 gigabyte mentre quella dedicata allo storage per l’immagazzinamento di dati e informazioni è da 16 gigabyte ma espandibile ulteriormente con scheda MicroSIM.
Difficile trovare di meglio se non a cifre nettamente superiori a quelle d’acquisto di questo Redmi Note 2.

FOTO E VIDEO
Il sensore della camera anteriore è un ottimo 13 megapixel con stabilizzatore digitale e flash led, mentre la camera posteriore trova ben 5 megapixel a disposizione per selfies, video e videochiamate.

La registrazione dei video da parte della camera posteriore è fatta in Full HD a 30 frame per second, mentre quella anteriore registra in 720p a 30 fps. Numeri standard per il reparto multimediale, soddisfacenti ma non esaltanti, anche se per la fascia medio bassa è quasi il top che un utente può sperare di trovare in un prodotto.

CONCLUSIONE
Permette la connettività in 4G LTE per navigare su internet ad alta velocità, mentre la batteria con 3060 mAh è più che adatta a sopportare il consumo derivanti dallo schermo di dimensione notevole e dall’hardware potente. Il sistema installato è Android 5.0.2 MIUI v7 Lollipop.

Al prezzo di vendita di uno smartphone di fascia medio bassa trovare uno smartphone, o addirittura phablet, migliore è praticamente una sfida impossibile (o quasi), questo grazie al complesso lavoro di Xiaomi per coniugare hardware e qualità ad un costo di vendita davvero basso.