Ascensore, quando intervenire con la manutenzione
Da Redazione
Febbraio 16, 2023
È uno degli impianti più importanti all’interno di qualsiasi condominio, ma spesso e volentieri non si è a conoscenza delle tempistiche da rispettare in merito alla sua manutenzione. Stiamo parlando, per chi non l’avesse capito, dell’ascensore, che necessita chiaramente di ricevere verifiche periodiche e costanti, oltre che approfondite.
Un aspetto molto interessante da mettere in evidenza è che la manutenzione di un ascensore è un’attività che può essere portata a termine solo ed esclusivamente da personale specializzato e da ditte qualificate e certificate in base alle norme di legge, come Impianto Sicuro.
La gestione corretta della manutenzione ascensori
La tematica legata alla manutenzione ordinaria di un ascensore non si deve sottovalutare, anche se in ogni caso si tratta di un compito che ricade tra le responsabilità dell’amministratore di condominio. È quest’ultima figura che si deve occupare di organizzare e pianificare tutto ciò che serve per fare in modo che l’ascensore funzioni sempre nel migliore dei modi.
Proprio per questo motivo, l’amministratore di condominio deve rispettare quanto riferito dalla legge. Nel caso della manutenzione degli ascensori, è fondamentale mettere in evidenza la norma principale a cui fare riferimento, ovvero l’articolo 15 del dpr 162 del 1999. Quest’ultimo corpus normativo prevede un vero e proprio obbligo, che ricade sulle spalle del proprietario dell’ascensore (o dell’amministratore in caso di condominio).
L’obbligo in questione prevede che l’attività di manutenzione venga affidata a una ditta o a del personale che sia munito di apposita e specifica certificazione di abilitazione. Insomma, tutto questo fa semplicemente capire che la manutenzione “homemade” o “faidate” dell’ascensore è qualcosa da evitare a tutti i costi, dato che si può rivelare molto pericolosa. Serve che la manutenzione di un impianto del genere venga effettuata solamente da chi ha esperienza nel settore e specifiche competenze.
Quali sono le visite di manutenzione di un ascensore
In base a quanto è previsto dalla disciplina attualmente in vigore, sono due le principali attività che devono essere organizzate e programmate da chi ha la responsabilità di un impianto come l’ascensore. La prima corrisponde alla manutenzione preventiva. In quest’ultimo caso, ecco che chi effettua la manutenzione dovrà svolgere una serie di verifiche e controlli per comprendere se l’ascensore funzioni ancora in modo regolare.
Scendendo un po’ più nello specifico, nelle visite di manutenzione preventiva si verifica che i componenti più importanti di un ascensore funzionino in modo impeccabile. Serve prestare attenzione allo stato in cui si trovano le porte dei piani, ma anche le serrature, senza dimenticare le condizioni in cui si trovano le funi. Non solo, dal momento che in questo tipo di visita, la ditta specializzata che effettua la manutenzione dovrà occuparsi anche di portare a termine tutte le classiche operazioni di pulizia e di lubrificazione delle principali componenti dell’ascensore.
La seconda tipologia di visita è quella che si riferisce al controllo dell’integrità e dell’efficienza di ogni dispositivo e componente che è connesso alla sicurezza di un ascensore. Nel caso di specie, stiamo facendo riferimento soprattutto alle funi e al paracadute. Di conseguenza, rispettare una frequenza minima che è direttamente prevista dalla legge, ovvero bisogna intervenire una volta ogni sei mesi. In riferimento, invece, alle visite di manutenzione preventiva, le norme di legge non stabiliscono una frequenza ben precisa da rispettare, visto che in realtà tutto dipende dalle condizioni in cui si trova l’impianto e dalle sue esigenze. Di conseguenza, spetterà alla ditta che si occupa della manutenzione stilare un vero e proprio calendario di visite. Quest’ultimo deve essere organizzato e pianificato in base sia alle previsioni di legge per conservare un alto livello di efficienza e integrità dell’impianto, ma anche in relazione agli interventi di carattere preventivo, strettamente legati alle peculiarità tecniche dell’ascensore.
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