Che tipo di Pelle hai?

Il sogno di qualsiasi persona è avere una pelle perfetta, soprattutto sul viso, come quella dei
bambini. Purtroppo non è così e non lo è per via di molte diverse influenze sulla pelle di
carattere ormonale, di esposizione agli agenti atmosferici e anche per gli stili di vita e alimentari
di ciascuno. Di quale tipo è la tua Pelle?

Perché le pelli sono diverse

Domandarsi perché le pelli di ciascun individuo sono diverse è, almeno in parte, come
domandarsi perchè una persona ha gli occhi azzurri e un’altra li ha castani. Evidentemente il
DNA, l’entità biologica che sovrintende al funzionamento di ciascuna cellula del corpo ed è
responsabile anche dei tratti somatici, ha un ruolo notevole ma non unico.

I bambini hanno generalmente una pelle invidiabile, vellutata, omogenea, piacevole al tatto,
almeno fino all’ingresso nella pubertà. Da questa età si apprezzano cambiamenti anche
significativi nell’aspetto della pelle, spesso anche con l’insorgenza di problemi di vario genere.

Gli ormoni sessuali hanno una notevole influenza sulla pelle. Gli ormoni maschili tendono a
inspessire la pelle e a stimolare la funzione delle ghiandole sebacee, quelle che producono
sostanze grasse sulla pelle stessa.

Al contrario, gli ormoni femminili, prevalentemente gli estrogeni, assottigliano la pelle, riducono il
lavoro delle ghiandole sebacee e riducono anche la quantità di acqua contenuta nella pelle che
risulta spesso, per questo, piuttosto disidratata.

Queste caratteristiche fanno sì che la pelle assuma diversi aspetti e che conseguentemente
siano diversi gli interventi necessari per curarla e mantenerla al meglio anche della sua
funzione.

I tipi di pelle

In ogni caso non solo questi fattori biologici determinano il tipo di pelle. Una scarsa idratazione,
ossia il bere poco, ne influenza l’aspetto, così come un’alimentazione squilibrata o abitudini di
vita, il fumo, gli eccessi di alcool, la frequente esposizione al sole o ad altri fattori ambientali,
determinano una reazione negativa della pelle.

Chi non ha mai notato che dopo una serata di eccessi l’aspetto è quello di avere “una brutta
cera”? Questa è la risposta della pelle ad una assunzione di alcool o di un eccesso alimentare,
soprattutto di grassi. Vediamo come possiamo definire i diversi tipi di Pelle.

La Pelle grassa si caratterizza per un eccesso di film lipidico, un eccesso di grasso prodotto
dalle ghiandole sabacee. I pori risultano dilatati, l’aspetto lucido e spesso. E’ una condizione
frequente nell’adolescenza specialmente maschile, frequentemente questo aspetto si attenua
tra i 22 e i 25 anni ma può anche persistere oltre.

Occorre non cadere nell’errore di tentare di ridurre il grasso della pelle rimuovendolo ad ogni
costo. Il rischio è quello, al contrario, di promuovere un ancora maggiore lavoro delle ghiandole
sebacee peggiorando ulteriormente la situazione.

No, quindi, all’uso di saponi particolarmente aggressivi e altri prodotti simili. Ti sembrerà strano
ma, al contrario, è opportuno utilizzare prodotti che apportino una certa percentuale di grassi. In
questo modo i recettori della pelle leggeranno che c’è già abbastanza grasso sulla pelle e
ridurranno la funzionalità delle ghiandole sebacee.

Chi ha la pelle secca, spesso presenta arrossamenti dovuti al basso contenuto di acqua nella
pelle. L’eposizione al sole e a diversi agenti atmosferici che provocano comunque una
evaporazione di acqua dalla pelle e irritazione della stessa peggiorano notevolmente la
situazione.

La pelle risulta particolarmente assottigliata e fragile. Opportuno l’utilizzo di prodotti che
mantengano l’idratazione delle pelle, rallentino l’evaporazione dell’acqua e soprattutto
promuovano l’accumulo di sostanze biologiche capaci di infarcire gli strati della pelle.

In questo senso, l’acido ialuronico contenuto in molte creme specifiche ha una notevole
importanza ma anche le creme a base di collagene che aumenta il supporto fisico per le cellule
e rimpolpa la pelle, riducendo gli effetti antiestetici.

In realtà molti sostengono anche la presenza possibile di pelli miste. Veramente occorre solo
prestare attenzione alle diverse zone della pelle del viso. Sovente la zona T, fronte, naso e
mento, presenta una pelle più grassa anche a fronte di una situazione generale di pelle secca.
Occorre, quindi, agire in modo differenziato sulle varie zone del viso.