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Chi ha inventato l’iPhone? storia dello smartphone Apple

Da Redazione

Agosto 27, 2019

Chi ha inventato l’iPhone? storia dello smartphone Apple

Gli iPhone sono probabilmente gli smartphone più conosciuti al mondo e certamente tra i più diffusi. Andiamo a scoprire insieme chi ha inventato l’iphone e cerchiamo di conoscere insieme la storia dello smartphone di casa Apple.

Il 29 giugno del 2007 l’iPhone faceva la sua comparsa ufficiale sul mercato mondiale cambiando la vita di milioni di persone. L’avvento dell’iPhone sul mercato ha cambiato per sempre il concetto di telegonia mobile avendo coniugato in un solo prodotto facilità di utilizzo, innovazione tecnologica e design. Andiamo a scoprire insieme tutto quello che c’è da sapere sull’iPhone.

Chi ha inventato l’iPhone?

Il creatore dell’iPhone, come tutti sanno, è Steve Jobs, fondatore della Apple, la casa produttrice di questo modello di smartphone e non solo. Si potrebbe dire che nell’iPhone sia stata riassunta tutta la filosofia di Steve Jobs per la tecnologia e per l’innovazione. Secondo quanto rivelato da Scott Forstall, responsabile di iOS e stretto collaboratore di Steve Jobs, l’iPhone in origine sarebbe dovuto essere un tablet.

Il team di Jobs stava infatti lavorando al progetto di un tablet in risposta ad un altro analogo a cui stava lavorando Microsoft. Stando a quanto detto da Forstall il progetto Microsoft di un tablet rivoluzionario che funzionasse con l’uso di un pennino fu rivelato a Steve Jobs da un dirigente Microsoft e da subito accese la vena competitiva di Jobs che decise in poco tempo di dedicarsi ad un progetto alternativo.

Steve Jobs però non ritenne valida la scelta di utilizzare un pennino, da lui ritenuto uno strumento obsoleto, spingendo i suoi collaboratori a cercare una soluzione alternativa. Nel 2004 avvenne poi la vera e propria folgorazione: secondo la leggenda Steve Jobs osservò in un bar delle persone che stavano usando il proprio cellulare e che secondo lui non erano felici dello strumento.

Fu così che nacque l’idea dell’iPhone il cui progetto andò immediatamente a soppiantare quello del tablet che sarebbe poi stato ripreso più avanti (con l’invenzione dell’iPad).

Chi era Steve Jobs

Steve Jobs è nato il 24 febbraio 1955 a San Francisco in California da uno studente siriano, Abdulfattah Jandali e una studentessa universitaria che decise di darlo in adozione per paura di non potergli garantire un futuro.

Nel 1972 Steve Jobs si iscrisse al Reed College in Oregon ma decise di mollare i corsi ufficiali e di seguire soltanto quello che gli interessava. Al suo ritorno in California mise a frutto la sua passione per l’elettronica ed inizio a lavorare per uno dei primi produttori di videogame della storia, l’azienda Atari.

Chi ha inventato l'iPhone

Nel 1976 decise di mettersi in proprio fondando la Apple Computer. La sede della società era il garage della casa di Steve Jobs ed il logo della società fu da subito la famosa mela morsicata che sarebbe diventata celebre in tutto il mondo.

All’inizio Steve Jobs dovette fare i conti con qualche difficoltà economica tanto da vendere il suo furgone Volkswagen per finanziare l’azienda. Insieme i due crearono il primo computer Apple I di cui furono venduti 200 esemplari. Con le prime vendite l’impronta di Steve Jobs sui suoi prodotti cominciò ad essere più evidente con l’avvento di Apple II che ebbe discreto successo, seguito però dal clamoroso flop di Apple III che aveva dei gravi problemi di surriscaldamento.

La svolta arrivò nel 1984 con il lancio del primo Macintosh, il primo computer controllato da tastiera e dal mouse, un nuovo strumento fino ad allora sconosciuto alla massa. La Apple prese quindi il volo tanto da valere 2 miliardi di dollari e vantare 4 mila dipendenti ma dopo solo un anno dal successo, nel 1985, Steve Jobs fu costretto al licenziamento per contrasti con l’amministrazione dell’epoca.

Steve Jobs tornò alla Apple nel 1996 dopo aver lavorato a Pixar e NeXT, azienda che fu acquistata proprio da Apple. Ad ottobre 2001 arrivò un nuovo grande successo per la Apple e per Jobs con il lancio sul mercato dell’iPod.  Un paio di anni più tardi arrivò iTunes.

Il maggior successo di Steve Jobs fu senza dubbio però il lancio dell’iPhone nel 2007, argomento di questo articolo.

La spinta innovativa dell’iPhone

Secondo la concezione avveniristica di Steve Jobs i telefoni cellulari avrebbero dovuto avere un’evoluzione di li a poco, trasformandosi in strumenti molto più utili per le persone. Per farlo era necessario dare agli utenti la possibilità di accedere ad informazioni di diverso tipo.

Bisogna chiarire che la Apple era reduce dal successo dell’iPod e come detto stava lavorando al progetto di un tablet (iPad). Per questo fu molto semplice per Steve Jobs pensare di progettare un telefono con le stesse funzionalità offerte da un iPod e da un computer sfruttando la connessione internet.

prodotti innovativi della apple

Le difficoltà che Steve Jobs ed il suo team si trovarono ad affrontare furono molteplici a partire dalla velocità di navigazione del device a cui bisognava adattare un aposito sistema operativo. Bisognava inoltre progettare un display non solo touchscreen ma multitouch, particolare che avrebbe sostituito definitivamente l’uso della tastiera fisica e del pennino.

iPhone: tre prodotti che diventano uno

Il concetto alla base dell’iPhone che molto probabilmente ha decretato il suo successo è facilmente riassumibile raccontando quello che è successo durante la presentazione del primo iPhone, il 9 gennaio 2007.

Steve Jobs infatti, riunì giornalisti ed esperti durante la Macworld Convention, annunciando di voler presentare i tre nuovi prodotti Apple al pubblico: un iPod touchscreen, un telefono rivoluzionario e un dispositivo che consentiva di collegarsi ad internet.

Durante la presentazione Jobs, ad un certo punto, svelò nella meraviglia dei presenti che si trattava in realtà di un solo prodotto, capace di racchiudere in se tutte le caratteristiche di quei tre prodotti: l’iPhone.

I primi modelli di iPhone

Ora che abbiamo scoperto chi ha inventato l’iPhone possiamo dedicarci ad analizzare insieme i vari modelli dello smartphone più famoso al mondo, partendo proprio dal primo iPhone messo in commercio. La commercializzazione del primo iPhone fu annunciata da Steve Jobs a partire dalle ore 18:00 del 29 giugno 2007 in tutti gli Apple Store sul territorio degli Stati Uniti per essere poi distribuito nell’autunno 2007 in Europa e nel 2008 in Asia.

Il primo iPhone 2G fu introdotto sul mercato disponibile in due configurazione quella 4 GB  e quella da 8 GB con una differenza di prezzo tra i due modelli di soli 100 dollari. Proprio per questo dal 5 settembre il modello da 4GB fu tolto dal mercato, particolare che portò ad una riduzione del prezzo del modello 8 GB. Nel febbraio 2008 venne poi introdotto il modello da 16 GB.

Sin da subito l’iPhone è stato un prodotto di enorme successo, a causa della grande campagna mediatica messa in piedi da Apple infatti ci furono lunghe file avanti ai punti vendita già alcune ore prima della vendita.

L’11 luglio 2008 fu introdotto l’iPhone 3G a cui seguì l’iPhone 3GS nel giugno 2009 che aveva una memoria da 32 GB e una fotocamera da 3,2 megapixel ed offriva ai propri utenti, per la prima volta, la possibilità di effettuare video.

Il 7 giugno 2010 Steve Jobs presentò alla WWDC l’iPhone 4, il modello che introdusse il design innovativo che sarebbe poi stato utilizzato anche con l’iPhone 4S. Questa nuova versione dello smartphone possedeva una doppia videocamera, una posteriore ed una anteriore, utilizzabile per le videochiamate con FaceTime.

Nell’ottobre del 2011 fu presentato da Tim Cook l’iPhone 4S, un modello che offrì numerosi miglioramenti rispetto alla versione precedente. L’iPhone 4 S montava un processore dual core A5 che riuscì a raddoppiare la velocità di sistema e rendere la grafica fino a sette volte migliore. Questo nuovo modello veniva venduto con iOS 5 preinstallato ed è quello che ha introdotto l’assistente vocale Siri, oggi estremamente famoso.

Il 12 settembre 2012 arrivò sul mercato l’iPhone 5, modello su cui era montato un nuovo display retina da 4” capace di offrire una saturazione dei colori maggiorata del 44%. Questo modello montava un processore A6 e aveva una RAM di 1GB. Con l’iPhone 5 fu archiviata la porta a 30 pin utilizzata per i connettori per dare spazio al Lightning. Questo modello ha riscosso un grande successo, basti pensare che ben 2 milioni di iPhone 5 furono preordinati nelle prime 24 ore dall’annuncio e durante la prima settimana di vendita ne furono acquistati ben 5 milioni di esemplari.

iPhone 5S e 5C

Nel 2013 la Apple lanciò sul mercato due modelli differenti sia esteticamente che nelle caratteristiche. I competitor dell’azienda si fecero infatti sempre più agguerriti e offrivano dei prodotti adatti a diverse possibilità economiche ed esigenze variegate.

Fu così che fecero la loro comparsa l’iPhone 5S e l’iPhone 5C. Il 5S era l’aggiornamento dell’iPhone 5 mentre il 5C fu il primo prodotto di fascia media della Apple, pensato per un pubblico più giovane. Per cogliere a pieno questa trasformazione basti pensare che il 5C è stato il primo ad essere venduto in varie colorazioni ad un prezzo di 629 euro, un prezzo di fascia alta ma inferiore rispetto a quello dei modelli principali.

iPhone 5S e 5C

La C di 5C stava ad indicare “Color”, per sottolineare appunto la peculiarità di colorazioni disponibili per questo modello: giallo, verde, bianco, azzurro, lime e rosa.

Nonostante il marketing tuttavia l’iPhone 5C non ottenne molto successo poiché era molto simile all’Iphone 5 mentre il 5S fu da subito molto popolare grazie alle ottime prestazioni e alla potenza del processore a 64bit.

L’iPhone 5S fu presentato il 10 settembre 2013 ed aveva preinstallato iOS 7 che finì per essere un importante passo in avanti in direzione di una veste grafica decisamene migliorata. L’iPhone 5S montava un nuovo chip A7 a 64 bit ed aveva 1 GB di RAM. Con l’iPhone 5S fu introdotto il sensore di impronte digitali, ancora oggi utilizzato in numerosi prodotti presenti sul mercato.

iPhone 6 e 6 Plus

Anche la nona generazione di melafonini, presentata il 9 settembre 2014,  vide l’introduzione di due modelli differenti sul mercato in simultanea. L’iPhone 6 sin da subito si differenziò dai suoi predecessori per un design molto addolcito che si tramutò sin dai primi giorni di commercializzazione in motivo di grande successo.

L’iPhone 6 non si distingueva però soltanto per il design ma anche e soprattutto per le prestazion notevolmente migliorate grazie ad un processore A8 ed una fotocamera migliorata dall’introduzione del burst per i selfie e dall’effetto moviola a 240 fps.

iPhone 6 e 6 Plus

Gli iPhone 6 e 6 Plus furono i primi ad adattarsi alle esigenze della clientela arrivando ad avere dei display superiori in grandezza ai 4” che la Apple aveva deciso di non voler superare. Fu così che furono introdotti sul mercato iPhone da 4.7 pollici per il 6 e 5.5 pollici per il 6 Plus.

L’iPhone 6 è il modello di smartphone Apple più contraffatto. In seguito ad alcune campagne di marketing si è scoperto che è possibile individuare con facilità un iPhone falso semplicemente analizzando la fotocamera anteriore.

iPhone 6S e 6S Plus

La filosofia alla base del pensiero di chi ha inventato l’iphone è proprio quella di imporsi sul mercato con nuovi standard. Questa filosofia fu pienamente rispettata dal lancio delle versioni intermedie di iPhon 6 e iPhone 6 Plus. Stiamo parlando proprio dell’iPhone 6S e dell’iPhone 6S Plus.

Questi due smartphone furono introdotti sul mercato nel 2015 e come al solito non mostravano differenze nel design rispetto ai loro predecessori. A fare la differenza fin da subito fu l’hardware con un netto miglioramento del processore (il nuovo A9 accoppiato al coprocessore di movimento M9) e della memoria RAM.

Queste evoluzioni furono necessarie per introdurre la nuova versione di iOS corretta nelle funzionalità e rinnovata nella grafica che era però molto più pesante da far girare. Questi modelli introdussero dei miglioramenti molto importanti anche al Touch ID e il 3D Touch per la fotocamera.

L’iPhone 6s Plus si differenziò ancora una volta per le dimensioni arrivando a raggiungere 5.5 pollici di schermo e montando una batteria più capiente ed una fotocamera più potente. Questi miglioramenti hanno portato l’iPhone 6S e il 6S Plus ad essere due degli smartphone più apprezzati di casa Apple.

iPhone SE

L’iPhone SE è stato presentato il 21 marzo 2016 ed è un aggiornamento dell’iPhone 5S. Questo aggiornamento è andato ad inserirsi ancora una volta nella fascia media degli smartphone che da sempre è stata molto difficile da occupare per la Apple.

Il modello dell’iPhone SE è la naturale evoluzione del 5S e ne ripropone quasi in pieno il design ma offre delle caratteristiche tecniche molto differenti che avvicinano questo smartphone più al 6S che al suo predecessore, mantenendo però delle dimensioni più contenute.

modello iPhone SE

Manca il 3D Touch e il Touch ID è rimasto invariato alla sua prima versione, due particolari non troppo importanti considerando il prezzo con cui l’iPhone SE è stato proposto sul mercato di circa 5oo €. La scelta di Apple di vendere questo modello ad un prezzo così concorrenziale fu molto precisa, lo scopo era infatti quello di avvicinare un pubblico che fino a quel momento era stato lontano dai melafonini proprio a causa del costo elevato di questi dispositivi.

Alla fine l’iPhone SE è finito per essere lo smartphone ideale di chi voleva un telefono potente ma di dimensioni ridotte come quelle dei primi iPhone.

iPhone 7 e iPhone 7 Plus

L’iPhone 7 ed il 7 Plus sono stati presentati a settembre del 2016 e non hanno offerto delle vere e proprie rivoluzioni sul mercato. I due top di gamma sono stati presentati ancora una volta con dimensioni ben diverse.

L’iPhone 7 è il quattordicesimo smartphone della casa Apple ed è stato introdotto sul mercato con memoria da 32, 128 o 256 GB. Con il 7 sono stati introdotti il nuovo processore A10 Fusion e la nuova versione di iOS 10.  Questo modello gode di una fotocamera da 12 Megapixel ma la vera novità è che è il primo iPhone ad essere impermeabile grazie alla certificazione IP67.

iPhone 7 e iPhone 7 Plus

L’iPhone 7 è stato anche il primo senza il jack audio da 3,5 mm. Questa versione dello smartphone Apple  è stata venduta nei seguenti colori: oro rosa, oro e argento, nero opaco e nero lucido. Il display offre una luminosità superiore rispetto al suo predecessore del 25% e per la prima volta è stato aggiunto su un iPhone il nuovo sistema di altoparlanti stereo che sfrutta la capsula auricolare.

Il vero punto di forza del’iPhone 7 Plus è certamente la doppia fotocamera posteriore da 12 megapixel con grandangolo, teleobiettivo, zoom ottico 2x e zoom digitale fino a 10x. iPhone 7 Plus è stato commercializzato nei colori:oro, oro rosa, nero opaco e nero lucido.

iPhone 8 e iPhone 8 Plus

Anche iPhone 8 ed iPhone 8 Plus sono caratterizzati dalla stessa linea innovativa dei predecessori, presentando al mercato pochi ma significati miglioramenti sia nelle caratteristiche tecniche che nell’esterica.

iPhone 8 e iPhone 8 Plus

Anche in questo caso la dimensione degli schermi è differente tra i due modelli così come i tagli di memoria sono i medesimi delle uscite precedenti. Il vero punto debole dei modelli 8 ed 8Plus è stata probabilmente la scelta di Apple di presentarli insieme ad iPhone X.

L’iPhone X ha infatti fin da subito dato l’impressione di essere il nuovo top di gamma che avrebbe finito per oscurare totalmente iPhone 8 ed 8 Plus.

iPhone X

L’iPhone X è stato senza ombra di dubbio il modello più innovativo immesso sul mercato dai tempi del 4. Con questo smartphone la Apple ha voluto celebrare l’anniversario di 10 anni dal rilascio del primo modello di iPhone ed è stato presentato il 12 settembre 2017 durante l’evento annuale Apple allo Steve Jobs Theater.

L’iPhone X è stato venduto con la nuova versione di iOD 11 e tra le tante novità introdotte spicca certamente il Face ID, un innovativo sistema che consente il riconoscimento facciale in 3D tramite la fotocamera TrueDepth. Per funzionare sfrutta una mappatura composta da oltre 30.000 punti invisibili che compongono il viso dell’utilizzatore.

iPhone X modello più innovativo

Il processore montato sull’iPhone X è il nuovo A11 Bionic che avrà il compito di immagazzinare e criptare i dati risultanti dal Face ID senza che questi siano condivisi da Apple. Anche il design dell’iPhone X è stato completamente innovativo rispetto ai suoi predecessori. La parte anteriore ha infatti visto l’implementazione di uno schermo OLED 5,8 pollici che copre l’intera superficie del dispositivo senza lasciare spazi se non per la zona multifunzionale.

Un’altra novità importante introdotta dall’iPhone X è certamente a doppia fotocamera posteriore da 12 megapixel con depth sensing. Questo smartphone è stato ufficialmente ritirato dal mercato il 12 settembre 2018 quando sono stati presentati i modelli iPhone XS, XS Max ed XR.

iPhone XS e XS Max

iPhone XS ed iPhone XS Max sono stati annunciati il 12 settembre 2018 insieme ad iPhone XR nella consueta convention annuale presso lo Steve Jobs Theater.

Il design dell’iPhone XS è molto simile a quello dell’iPhone X ma ci sono grosse differenze nel lato hardware a partire dal processore A12 Bionic e dallo schermo OLED da 5,8 pollici. Anche l’iPhone XS è dotato di due telecamere posteriori da 12 megapixel mentre la fotocamera anteriore è di 7 megapixel.

iPhone XS e XS Max

Le principali differenze tra XS ed XS Max stanno nelle dimensioni del display che nel secondo sono di 6,5 pollici, oltre ad una batteria più capiente.

Vi consigliamo di leggere il nostro articolo sull’acquisto di iPhone Xs a rate: le offerte degli operatori.

iPhone XR

Questo telefono monta uno schermo LCD da 6,1 pollici e monta lo stesso processore di XS ed XS Max, cioè l’A12 Bionic. Secondo le recensioni l’iPhone XR è lo smartphone Apple con la migliore batteria di sempre ed è stato commercializzato in sei colori: nero, bianco, blu, giallo, corallo e rosso.

Eccoci quindi giunti alla fine del nostro articolo in cui vi abbiamo spiegato chi ha inventato l’iphone e svelato la storia dello smartphone Apple con cui non mancherà sicuramente una risposta ad ogni vostra curiosità.

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