Ci sono VPN gratis? Perché preferire una VPN a pagamento?
di Redazione
08/11/2021
Quando navighi sul web, sai fin dall’inizio che entrerai in contatto con una dimensione digitale dalle possibilità pressoché infinite. Sia per motivi di svago che per ragioni professionali, puoi contare su una moltitudine di proposte al passo coi tempi che ti permettono di soddisfare ogni tua esigenza.
Tuttavia, è bene che tu sappia che è anche il territorio di chi punta a fare del male al prossimo mettendolo in guai talvolta irrisolvibili. Quindi, per evitare di andare incontro a delle spiacevoli conseguenze, devi usare una VPN. Ma è meglio utilizzare una VPN gratis o una a pagamento? Le seguenti indicazioni ti daranno la risposta che cerchi.
Le caratteristiche di una VPN
Prima di decretare quale tipologia di VPN sia maggiormente performante, occorre approfondire le caratteristiche di questa tecnologia all’avanguardia. Innanzitutto, va detto che la VPN è un servizio utilizzato per criptare il traffico internet tutelando, così, la tua identità.
Mediante un instradamento simile a quello di una comune rete Lan, questo strumento si basa su un determinato protocollo IP mascherandolo e tenendolo lontano da qualsivoglia tentativo di intromissione non autorizzata. Insomma, un vero e proprio alleato per navigare serenamente senza soluzione di continuità.
Le VPN vengono usate soprattutto in ambito aziendale e all’interno delle pubbliche amministrazioni. In questo modo, si compensano le lacune di una rete pubblica salvaguardando dati e documenti preziosi per le realtà in questione. Cionondimeno, queste tecnologie si sono largamente affermate anche tra gli utenti privati che le attivano per esplorare il web e superare determinate restrizioni imposte, soprattutto, dal geoblocking.
Sappi, comunque, che la tua attività può essere intercettata in qualunque momento per scopi di varia natura - investigativi, commerciali o fraudolenti. Perciò, dotati di una VPN a regola d’arte per difendere la tua privacy in modo ottimale.
Come funziona una VPN?
Una VPN si basa, principalmente, sul tunneling, un meccanismo tra due realtà remote finali che seguono una sorta di corsia preferenziale abile nel tenere al sicuro il flusso di dati posto in essere. Il processo di autenticazione serve, invece, ad autorizzare l’accesso, ad assicurare la trasmissione e a garantire il non ripudio da parte della stessa.
Pertanto, quando impieghi una VPN di qualunque tipo si verificano i seguenti passaggi:
- il client contatta il server;
- il server comunica la propria presenza;
- il client richiede al server di essere identificato;
- il server controlla che il tentativo di connessione sia autorizzato previa autenticazione riuscita;
- il server risponde alla predetta richiesta di autenticazione e autorizza la comunicazione con il client;
- si avvia la comunicazione tra le due entità.
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