Come preparare la casa perfetta per gli affitti brevi
di Redazione
27/10/2025
Una casa per affitti brevi funziona quando, appena si apre la porta, tutto appare semplice, pulito e intuitivo. L'ospite trova ciò di cui ha bisogno senza chiedere, il proprietario gestisce senza problemi, il calendario viene aggiornato con prenotazioni regolari e poche sorprese. Non è necessaria una villa di design, perché a contare sono le scelte pratiche e i piccoli dettagli curati. Si parte proprio da qui, con l'idea di un alloggio che mostra ordine, comfort e affidabilità, anche perché il passaparola nasce proprio da esperienze piacevoli.
Che cosa rende perfetta una casa per affitti brevi
La perfezione non è lusso, ma chiarezza. Gli ambienti devono essere pronti, con tutte le funzionalità, senza oggetti superflui. L'ospite deve capire subito dove si accende la luce, come funziona il piano cottura, dove si trovano asciugamani e phon. La mappa della casa deve essere immediata: la cucina va resa ordinata con tutti gli utensili essenziali, il soggiorno accogliente, le camere ariose, il bagno deve profumare di fresco. Quando le funzioni sono bene in evidenza, si riducono le domande e migliorano le recensioni.Un gestionale per semplificare gli affitti brevi
Esiste un modo per avere sotto controllo l'attività degli affitti brevi: si tratta di DolceBot, il primo Property Manager digitale dedicato proprio alla gestione semplice delle locazioni di breve durata. Tutto avviene in automatico, con il gestionale che si occupa delle prenotazioni e dei pagamenti, 24 ore su 24, così il proprietario di casa può ridurre le interazioni manuali e può concentrarsi sulla qualità dell'esperienza che offre. Chi sceglie la cedolare secca può usufruire di una gestione semplice e trasparente anche per ciò che riguarda gli adempimenti fiscali, con un occhio attento all'ottimizzazione del rendimento netto. Tutto si controlla tramite piattaforma, dove si possono vedere rendimento e occupazione degli immobili in qualsiasi momento. A facilitare le comunicazioni con gli ospiti c'è Maya, assistente digitale basato sull'IA, che può interagire via WhatsApp e sulle piattaforme principali, mantenendo conversazioni coerenti con il tono di accoglienza. In più, è disponibile la sincronizzazione multipiattaforma di tutte le indicazioni che riguardano le date e i prezzi, per evitare il rischio di overbooking. Su DolceBot e su tutti i vantaggi che offre questo property manager digitale, si possono trovare più info su https://dolcebot.com/.Arredo resistente e pulito
In riferimento agli arredi, meglio mobili robusti, facili da igienizzare, con superfici che non temono un cambio frequente di ospiti. I colori dovrebbero essere neutri e le luci calde. L'effetto sorpresa nasce in genere da pochi elementi scelti bene: quadri che non appesantiscono l'ambiente, piante vere, specchi che danno una percezione più ampia degli spazi. I tessili dovrebbero essere lavabili, i tappeti vanno inseriti solo se poco impegnativi da gestire. Meglio un divano comodo che tanti soprammobili poco utili. Infine, può essere importante una tenda che filtra la luce e offre così un certo comfort in casa. Molto si può dire anche del letto e della biancheria. Il materasso deve assolutamente essere in ottimo stato, è bene proporre cuscini a scelta con due altezze e un coprimaterasso igienico. Le lenzuola dovrebbero essere in cotone, con trama fitta e finitura morbida: basta un tocco per capire la qualità di questi prodotti. In bagno, si possono inserire dei set di asciugamani coordinati, oltre ad un tappetino che assorbe bene l'acqua. A colpo d'occhio, tutto deve trasmettere ordine e igiene. Il ritmo degli affitti brevi richiede una precisa routine di pulizia: devono brillare frigorifero e microonde in cucina, non devono essere presenti aloni nei box doccia e nella rubinetteria in bagno. Il profumo può essere inserito, a patto che sia leggero e non invasivo. Infine, meglio fare un controllo finale, stanza per stanza, per togliere della polvere che in precedenza non era stata notata.Articolo Precedente
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