Come trasformare uno smartphone android in un allarme

Volete un sistema di videosorveglianza a casa vostra ma non avete un capitale esagerato da spendere in videocamere a circuito chiuso da distribuire ad ogni angolo? Eccovi allora una breve guida per creare un allarme per la vostra casa usando uno smartphone Android. Cosa che vi permetterà volendo di risparmiare molti soldi usando anche dei telefoni Android che non usate più.

Quello che vi servirà per il vostro allarme fatto a casa, oltre ovviamente ad uno smartphone Android, è l’applicazione Salient Eye. Installate questa applicazione sullo smartphone che volete usare e comincerete a sfruttare le fotocamere, i sensori e l’altoparlante del cellulare come strumenti per catturare foto e video del ladro quando il telefono dovesse rilevare attività sospette per casa.

La fotocamera infatti rileverà la presenza di un eventuale ladro e comincerà a scattare foto che salverà sia sulla memoria del dispositivo che online, caricandole su di un server al sicuro per circa 30 giorni. Ovviamente la qualità delle foto fatte è proporzionale alla quantità di luce e della qualità della fotocamera che monta lo smartphone che state usando.

La batteria inclusa nel telefono aiuterà il device a sopravvivere ad eventuali salti della corrente elettrica, anche se in questi casi sarebbe il caso di usare una connessione dati con sim, visto che in assenza di corrente la connessione wifi sarebbe inaccessibile con il router spento. Il telefono inoltre vi invierà una email di avviso o un messaggio di testo se connesso alla rete dati.

Dopo aver scattato foto a sufficienza il telefono inizierà a suonare come se fosse un allarme, e se vorreste dare un tono più minaccioso all’allarme potete amplificarne il volume collegandolo dal cavo audio delle cuffie ad una cassa. Avrete così costruito un allarme economico per la vostra casa, sfruttando uno smartphone Android.