Come usare un router come ripetitore Wi-Fi
Da Redazione
Dicembre 08, 2019
Un ripetitore Wi-Fi è uno strumento molto utile per aumentare il segnale del Wi-Fi laddove dovesse risultare debole. Tuttavia non sempre si hanno a disposizione tempo e soldi a sufficienza per acquistare un ripetitore ed è per questo che molti decidono di trasformare un vecchio modem.
In questa guida vi spiegheremo dunque come usare un router come ripetitore Wi-Fi, analizzando passo dopo passo il procedimento. Vedrete che attenendovi ai nostri consigli riuscirete in pochissimo tempo a raggiungere lo scopo.
Indice:
- Come usare un router come ripetitore Wi-Fi
- Come configurare il router secondario
- Procedimento alternativo
Come usare un router come ripetitore Wi-Fi
Non c’è niente di più fastidioso di non riuscire a connettersi sfruttando la propria connessione Wi-Fi. Ogni mese infatti arriva il conto della bolletta e non poter disporre della connessione ad internet in ogni angolo della casa è davvero molto frustrante. Spesso questi problemi di connessione sono dovuti ad un’eccessiva debolezza del segnale del nostro router Wi-Fi. Per questo è consigliabile, prima di cambiare gestore, agire per fare in modo che il segnale del nostro router sia amplificato. Esistono in commercio degli appositi ripetitori di segnale che svolgono alla perfezione questo lavoro, è tuttavia possibile trasformare un router in un ripetitore wifi, risparmiando così soldi ed evitando di uscire per comprare il ripetitore.
Per poter portare a termine questa operazione è necessario disporre di un vecchio router, quasi tutti ne hanno uno in casa conservato in una scatola all’interno dell’armadio da anni. Bene, quel vecchio strumento tecnologico che pensavate di non rivedere mai più potrebbe essere la soluzione ai vostri problemi di debolezza di segnale Wi-Fi.
Per prima cosa è molto importante appuntarsi i dati della rete: nome della rete, password di accesso, Mac address e indirizzo IP. Prima di utilizzare il router secondario è bene resettarlo, premendo l’apposito tasto presente su tutti i modelli sul retro o sul fondo dello stesso strumento. Per completare correttamente questa operazione basterò collegare il router al Pc tramite un cavo di rete e scegliendo nella pagina di gestione del router “Ripristinare le impostazioni di fabbrica”.
Dopo aver completato queste operazioni preliminari è necessario passare alla configurazione vera e propria del router come ripetitore Wi-Fi, nel prossimo paragrafo vi spiegheremo punto per punto come fare, si tratta di un’operazione non semplicissima ma nemmeno impossibile, l’importante è non commettere errori.
Come configurare il router secondario
Dopo aver completato questa operazione sarà possibile passare alla configurazione del router secondario. Per farlo sarà necessario accedere alle Impostazioni WAN, settando questo valore come Statico. Bisognerà poi modificare l’indirizzo IP che dovrà essere obbligatoriamente diverso dall’IP del router principale (che dovreste esservi appuntati prima di cominciare la procedura). Se presente, disattivare il parametro DHCP, rendendo l’indirizzo IP statico. poiché il DHCP rende l’attribuzione automatica e dinamica a qualsiasi dispositivo collegato.
Sarà poi necessario impostare come Server DNS l’IP del router, sempre tenendo disattivata la funzione DHCP. Bisognerà poi accedere nella sezione Wireless delle impostazioni del router e modificare le modalità di funzionamento identificando lo stesso router come Access Point AP o come Ripetitore. Spesso, in base alla marca del router che state utilizzando, in questa fase è richiesto di inserire il MAC Address che dovreste esservi appuntati prima di cominciare la procedura.
A questo punto bisognerà impostare la modalità delle rete wireless su “automatica” 11b/g/n e inserire il nome della rete SSID, uguale a quello del router principale. Contrariamente è molto importante che la selezione del canale wifi del router che farà da ripetitore, sia diversa da quella del router principale. A questo punto il vostro router sarà configurato per essere utilizzato come ripetitore Wi-Fi.
Se non avete le capacità per trasformare un router in un ripetitore Wi-Fi nonostante la nostra guida dettagliata allora, probabilmente, è il caso di acquistare un ripetitore. A tal proposito vi consigliamo di leggere la nostra guida sui migliori ripetitori WiFi, per orientarvi al meglio nell’acquisto.
Procedimento alternativo
Esiste un procedimento alternativo per portare a termine questa operazione, altrettanto valido e forse anche più semplice. Per completarlo basterà posizionare il router secondario che dovrà fungere da ripetitore in una zona della casa in cui il segnale è molto debole o addirittura assente. A questo punto bisognerà collegarlo con un cavo ethernet attraverso la porta LAN.
Qualsiasi sia l’impostazione che avrete deciso di utilizzare tra le due che abbiamo deciso di proporvi in questa guida, potrete adesso godere di una connessione decisamente più stabile in tutta la casa, anche negli angoli più remoti del vostro appartamento, proprio grazie al vostro router trasformato in ripetitore del segnale Wi-Fi.
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