Consigli per la scelta di un monitor

State pensando di realizzare una piccola zona lavoro all’interno della vostra abitazione, dove collocare un pc e, magari, anche un monitor? In commercio ci sono numerose opzioni, anche per via della sempre maggiore diffusione di piattaforme e portali, come su monitorcomputer.it, che permettono di reperire qualsiasi tipo di informazione necessaria per acquistare il modello in grado di soddisfare alla perfezione le proprie esigenze e preferenze.

Le caratteristiche da valutare

Nel momento in cui si deve scegliere un monitor, ci sono diverse caratteristiche che vanno necessariamente prese in considerazione. Da un certo punto di vista, è necessario mettere in conto anche le proprie preferenze e non solo l’estetica. Diamo uno sguardo a quelli che sono i principali aspetti da valutare prima dell’acquisto.

Quale tecnologia scegliere per il pannello

Quando si parla di tecnologia del pannello in riferimento al monitor, è chiaro che si tratta della tipologia di cristalli liquidi che viene impiegata, ma non solo visto che nel concetto è compreso anche il sistema di retroilluminazione che viene utilizzato, che di solito è a LED.

In ogni caso, sono sostanzialmente tre le tipologie di pannelli che caratterizzano un monitor. Quella maggiormente impiegata è quella LCD, che a sua volta si compone di tre categorie principali, ovvero i pannelli TN, i pannelli IPS e i pannelli VA.

Il numero e il tipo di ingressi

A condizionare la decisione che riguarda l’acquisto del monitor più adatto alle proprie necessità, c’è anche un altro fattore: stiamo facendo alla tipologia e al quantitativo di ingressi di cui è dotato il monitor. Al giorno d’oggi, infatti, uno schermo di buona fattura dovrebbe poter contare, almeno, su una porta DVI, ma anche una porta HDMI e, nel caso, anche su una porta DisplayPort.

Spostando l’attenzione sull’HDMI e sulla DisplayPort, ecco che è necessario prestare attenzione anche alla versione della porta che si trovano sul monitor, ma anche quella che si trova sulla scheda video. Tra le varie versioni delle porte, infatti, possono emergere delle differenze, come nel caso della risoluzione massima che il monitor è in grado di supportare, il data rate più alto, ma anche il supporto al DTS HD e al Dolby TrueHD, per non dimenticare la profondità dei colori, ma anche il campionamento audio.

I consumi e i materiali usati per la struttura

Non si può prendere in considerazione solo ed esclusivamente le caratteristiche dal punto di vista tecnico, visto che un ottimo monitor per pc dovrebbe anche caratterizzarsi per ridurre il più possibile i consumi. Non dovrebbe mancare, di conseguenza, anche la presenza di apposite certificazioni energetiche in riferimenti ai consumi del singolo monitor.

Un altro aspetto particolarmente interessante che si deve sempre considerare riguarda la garanzia. Sia la durata che la tipologia di garanzia sono degli ulteriori aspetti che è necessario valutare prima di concludere l’acquisto.   

Ci sono anche altri fattori, che probabilmente sono meno centrali nella scelta, ma che possono comunque orientare verso un modello ben preciso. Stiamo facendo riferimento, ad esempio, ai materiali che vengono usati, ma anche alle proprietà in ambito costruttivo, senza scordare pure il tipo di pulsanti, e la loro forma, che sono collocati sul monitor. In alcuni casi, ad esempio, vengono installati anche dei pulsanti a sfioramento.

La cosa migliore da fare è quella di optare per un monitor che sia in grado di garantire una base molto solida e che si possa personalizzare in riferimento all’altezza. Qualora l’intenzione dovesse essere quella di sfruttare il monitor direttamente attaccato a una parete, è fondamentale controllare che preveda la presenza di un attacco VESA, in modo tale da poterlo collegare ad un braccio che consenta un movimento molto più personalizzabile e che possa andare anche in profondità.