Recensione HP Stream 14, notebook economico
di Redazione
07/02/2015
Studiati per essere in competizione diretta, a partire dal design per arrivare ad alcune delle specifiche tecniche, con i celebri Chromebook di Google. Gli HP Stream 14 rappresentano uno degli esperimenti recenti più riusciti della casa di Palo Alto. Come suggerito dal suo nome, HP Stream è un notebook dallo schermo a 14 pollici equipaggiato con una CPU AMD in grado di sostenerne i processi interni con stabilità e longevità.
Caratteristiche notebook HP Stream 14
Imitando i già citati Chromebook, Stream cerca di stabilire una controparte efficace al processo di login rapido ad un account Google, per essere poi pronti ad utilizzare il notebook con maggiore velocità rispetto ai consueti boot di sistema, il tutto sfruttando Windows e principalmente applicazioni cloud. La costruzione del notebook è solida, con finiture in alluminio, ed è strutturata in modo che l'unico componente sostituibile si tratta purtroppo di un punto a suo sfavore, ossia la batteria.
Il laptop è dotato di porta USB 3.0 sul fronte connettività, ed uno slot per SIM card, riuscendo in questo caso ad affiancarsi agli standard minimi di connessione per un laptop, essendo anche i modelli di fascia media dotati di uscite HDMI, Ethernet e similari. Tuttavia la forza di HP Stream sta altrove, ovvero nella potenza, sostenuta dalla presenza dell'OS Windows 8.1 (versione 64 bit), fornita senza recovery medium, nonostante eMMC offra una partizione di ricovero dati integrata nell'HDD principale.
Per quanto riguarda l'interazione con la tastiera, HP Stream mostra un pad non dotato di retroilluminazione, tuttavia la scrittura si dimostra particolarmente fluida e non dà adito a stanchezza di tendini o polsi. Il ClickPad integrato permette una interazione multitouch con il sistema, e grazie alle dimensioni relativamente elevate del pad integrato, è possibile inoltre sfruttare le gestures per dirigere l'input dove desiderato.
Il display è ugualmente di buona qualità, un glossy con risoluzione nativa di 1366 x 768, con un valore di contrasto di circa 220 cd/per metro quadro, che pone HP Stream 14 e le sue capacità schermo nella media. I suoi angoli di visione ricurvi e ristretti permettono inoltre una visione laterale e soprattutto all'ombra o al buio particolarmente eccezionale, l'ideale per poter digitare o seguire film.
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Altre caratteristiche
Lo Stream è potenziato da un processore AMD A4 di livello Micro-6400T. La CPU integrata, che costituisce parte della APU, è sostanzialmente un quad core con un clock di 1 GHz, che può essere incrementato fino a 1.6 in modalità turbo. L'unità può essere inoltre raffreddata passivamente, poiché il processore in origine è stato studiato appositamente per l'uso su tablet.
Il modulo memoria incorporato da HP è di circa 32 GB, ed essendo 10 GB già sfruttati per occupare la partizione recovery, e 12 dall'installazione Windows, l'utente può sfruttarne solamente 10; tuttavia lo spazio cloud verrà in aiuto dell'utente offrendo circa 100 GB supplementari da parte di Microsoft. Buone, infine, le grafiche, per videogiocatori che amano titoli non particolarmente impegnativi, grazie a Radeon R3 graphics, in grado di far supportare alla GPU le librerie grafiche DirectX 11.2.
In conclusione, HP Stream 14 rappresenta un notebook di capacità ottimali per un dispositivo di fascia media, in grado di sostenere e potenzialmente vincere un ipotetico raffronto con i tablet convertibili/ibridi moderni, grazie alle sue performance ed alla portabilità.
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