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Investire in strategie SEM, quali passi seguire per farlo con successo

Da Redazione

Novembre 18, 2021

Investire in strategie SEM, quali passi seguire per farlo con successo

La pubblicità è l’anima del commercio. Vale anche oggi, a patto che sia una pubblicità in formato digital. La presenza sul web è irrinunciabile. Ma non basta esserci: bisogna anche farsi trovare, in un mondo virtuale potenzialmente infinito. Investire nella pubblicità è sempre una buona idea.

Prima di spendere denaro della vostra azienda, anzi ancora prima di decidere quale deve essere il budget da investire, è fondamentale avere un piano ben dettagliato di cosa volete ottenere, e di che strada percorrere per arrivare all’obiettivo.

Attenzione: tutto questo non dà garanzie di successo immediato. In effetti, nulla lo può dare, almeno non nel breve termine. Ma con un lavoro serio e professionale, e costanza e disciplina, praticamente tutto è accessibile.

La cosa migliore, a meno che non vogliate investire su voi stessi facendo corsi per diventare esperti di web marketing, è rivolgersi a chi queste competenze le ha già: i professionisti che lavorano all’interno di una web agency, come la  società Drinking Media Srl.

Strategia web marketing, da dove partire

Quindi, perché affidarsi a una web agency? Per costruire insieme un piano di web marketing efficace. La parola “insieme” non è messa a caso: il coinvolgimento dell’imprenditore è fondamentale. Non solo per questioni inerenti il budget, ma perché è lui che può indicare chiaramente quali sono gli obiettivi che vuole raggiungere, il suo target, il prodotto che vende, il progetto finale.

Ma avere le idee chiare non sempre è facile, soprattutto se si sta gestendo una start up, oppure se si sta trasformando una attività tradizionale in una digitale.  E allora il rimo passo è proprio definire cosa si vuole

Gli obiettivi

Cosa si vuole da una strategia SEM? Visibilità del sito, sicuramente. Ma per fare cose? Dipende dal proprio prodotto. Se si ha un ecommerce, si cercano clienti disposti a comprare e spendere subito. Se si gestisce un blog informativo, ci si rivolge a persone che hanno tempo e voglia di leggere. Se abbiamo realizzato una landing page per portare clienti al nostro servizio, si cercano utenti che volentieri chiedono informazioni e lasciano i propri contatti.

Fare “tutto” non è una buona idea. Definite cosa volete creare, e seguite quella strada.

SEO e SEM, le differenze.

Proprio perché il vostro coinvolgimento, nel lavoro dello SEO specialist, è fondamentale, dovete anche conoscere i termini di base e il loro significato.

SEO è sigla che ormai conosce chiunque abbia un sito web, ed è l’insieme di strategie che puntano a portare un sito fra i primi risultati che un motore di ricerca presenta dopo una ricerca. Da sottolineare, fra i risultati “organici”; ovvero quelli che emergono dall’algoritmo su cui si basa Google, non a pagamento.

Se invece decidete di investire un budget per cercare di rientrare fra i primi risultati di quelli che sono evidenziati come annunci, allora si parla di SEM. La Search Engine Marketing sfrutta i motori di ricerca investendo in base alle parole chiave.

In sintesi: la SEO cerca di ottimizzare il sito puntando su contenuti, nomi delle pagine, dominio e url. La SEM invece “comprando” visibilità in base alle parole chiave che scegliete.

Perciò, che vogliate puntare solo sulla SEO o anche sulla SEM, gran parte della sfida avviene sul campo della individuazione delle keyword da usare.

Le keyword, il segreto di ogni strategia vincete

Se proprio si volesse ridurre ai minimi termini il lavoro di una agenzia web, si potrebbe dire che quasi tutto si gioca qui: la scelta delle parole chiave. Si parte, naturalmente, dal vostro prodotto, ma non è sufficiente. Se nessuno fa una ricerca col nome o la parola che voi avete in mente, non vi troveranno mai. Neppure investendo nella SEM.

Sull’altro piatto della bilancia, bisogna mettere in conto che le parole chiave diffuse sono anche più utilizzate da tutti. Se avete un ecommerce di scarpe, sarà difficile puntare su questa keyword, perché difficilmente riuscirete a combattere con i brand internazionali del settore.

Meglio scegliere keyword più precise e meno concorrenziali; ma non tanto particolari da non essere utilizzare. Insomma, è un gioco di equilibrio, che richiede l’occhio esperto di un professionista del settore.

Il budget da investire

Come già accennato, investire un certi budget è fondamentale, ma frutterà se dietro c’è un piano ben preciso che lo sostiene. Definite la somma che avete a disposizione, e soprattutto dovete volete spenderla. Potete sfruttare Facebook Ads, pubblicizzandovi su quello che è tutt’ora il social più utilizzato in Italia, e Google Adwords, per comparire fra i contenuti sponsorizzati sul motore di ricerca per eccellenza. Oppure investire in email marketing o in video da rendere virali sui social.

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