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Lanap Laser: il trattamento che cura la malattia parodontale

Da Redazione

Ottobre 21, 2021

Lanap Laser: il trattamento che cura la malattia parodontale

Ogni anno aumentano le persone affette da malattia parodontale, ma solamente una parte di esse decide di rivolgersi ad uno studio specializzato per risolvere il problema. Sono particolarmente colpite le fasce di età comprese tra i 35 e i 44 anni. Vediamo insieme quali sono le principali caratteristiche di questa malattia e come è possibile curarla grazie all’aiuto di tecnologie all’avanguardia come quelle proposte da lanaplaser.it.

Che cos’è la malattia parodontale

La Parodontite, in origine denominata Piorrea, è una malattia cronica infettiva che colpisce le strutture di supporto attorno al dente come la gengiva o l’osso. La causa principale della malattia parodontale è considerata la placca batterica che si deposita nell’area che circonda il dente. L’azione della placca, in unione con la risposta infiammatoria del nostro corpo, provoca una riduzione dell’osso intorno al dente fino, nei casi più estremi, a determinare la perdita del dente stesso. Sovente la parodontite è preceduta da gengivite (l’infiammazione delle gengive) che può causare gonfiore, arrossamento e sanguinamento delle gengive.

Sebbene la placca sia la causa principale della malattia parodontale, anche altri fattori possono incidere sulla sua insorgenza come il fumo o le malattie sistemiche di tipo 1 e 2.

Al giorno d’oggi esistono dei trattamenti specifici che possono curare questa malattia, vediamo nello specifico in che cosa consiste la tecnica di Lanap Laser.

Il trattamento Lanap Laser

Grazie al trattamento Lanap Laser è possibile rimuovere ed eliminare i batteri nelle tasche gengivali senza andare ad intaccare il tessuto sano che, una volta guarito, riacquisirà le proprie funzioni aderendo alla superficie della radice. Grazie a questo speciale trattamento, è possibile avvertire durante la seduta dal dentista minore dolore, minore fastidio, con risultati visibili nel lungo periodo. Si tratta del primo e unico protocollo approvato dalla FDA statunitense (Food and Drug Administration) grazie ai numerosi studi scientifici condotti e alle ricerche sovvenzionate per la cura di questa malattia.

Grazie al trattamento Lanap Laser è possibile recuperare anche la salute di denti considerati ad un primo sguardo irrecuperabili rigenerando in modo naturale l’osso intorno al dente.

Il trattamento si svolge nella seguente maniera: in primo luogo si procede alla misurazione delle tasche parodontali attraverso la sonda per capire l’entità del danno. Con il laser poi si rimuove il tessuto malato dalla tasca e si eliminano i batteri. Si procede poi alla stimolazione del tessuto gengivale, della radice e dell’osso grazie al laser.  Sarà cura infine del medico procedere poi a supervisionare lo stato di salute dei denti, con particolare attenzione verso quelli che hanno subito una maggiore perdita ossea.

I benefici del trattamento Lanap Laser

Questa tipologia di trattamento per la cura della malattia parodontale comporta numerosi benefici.

  • In primo luogo è necessaria una sola seduta per poter curare la parodontite; il laser infatti è in grado di rimuovere il 90% dell’infiammazione della bocca solo nel primo trattamento
  • Il trattamento di per sé non è invasivo ed è caratterizzato da una ripresa più veloce delle proprie funzioni: gli studi dimostrano come il corpo reagisca molto bene al trattamento e guarisca velocemente
  • La maggior parte dei pazienti che decide di fare affidamento sul laser nella cura della parodontite ritorna in tempi molto brevi alle proprie abitudini quotidiane
  • Durante la seduta i pazienti non avvertono alcun insopportabile fastidio e per questa ragione è molto raro che vengano prescritti farmaci antidolorifici a seguito della terapia
  • La chirurgia laser, a differenza della chirurgia tradizionale, non causa la recessione delle gengive
  • Grazie al laser è possibile recuperare e/o preservare la propria dentatura naturale senza dover ricorrere a supplementi artificiali. Non solo, grazie a questo specifico trattamento è possibile che l’osso intorno ai denti si rigeneri e riacquisisca le proprie funzioni
  • Infine, ma non ultimo per importanza, questo trattamento non presenta controindicazioni e pertanto non interferisce con alcuna malattia o farmaco. Non richiede la sospensione di terapie in corso o dei medicinali.
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