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App per prendere appunti su Android

Da Redazione

Maggio 17, 2015

App per prendere appunti su Android

Siete tra quelli che hanno bisogno di prendere spesso appunti per motivi di studio o durante le riunioni di lavoro o i meeting e desiderate avere sempre a portata di mano una soluzione che vi permetta di essere pronti e non farvi scappare nemmeno un’informazione? Allora dovete continuare la lettura perché andremo alla scoperta delle migliori app per prendere appunti su Android grazie alle quali sarà possibile annotare ogni cosa senza il rischio di perderle, come accadrebbe coi fogli.

Si tratta di soluzioni quasi sempre gratuite o che prevedono al massimo la sottoscrizione di un abbonamento per accedere a funzionalità aggiuntive; qualunque sia il vostro dispositivo Android, l’applicazione farà il suo dovere.

Evernote

Evernote è una delle migliori app per prendere appunti su Android, soluzione gratuita disponibile anche per altri sistemi operativi, può essere usata sia su dispositivo mobile che su computer.

Con questa app è possibile scrivere note su un dispositiivo e continuare esattamente da dove si era rimasti su un altro, grazie alla sincronizzazione offerta dal servizio, possibilità presente solo nella versione a pagamento.

Con Evernote è possibile cattutare in pochi secondi gli appunti che si trovano su un foglio o una lavagna grazie alla fotocamera, caricare dei file alle note, inserire note audio, promemoria, scrittura a mano libera su display, nota testo e molto altro ancora.

Il suo funzionamento è molo semplice anche grazie a un’interfaccia grafica chiara e immediata, siamo davanti a un’ottima app per prendere appunti su Android, ma ricordiamo che per sfruttarla al meglio e non avere limitazioni conviene sottoscrivere un abbonamento.

ColorNote

ColorNote è un app per prendere appunti su Android completa di ogni funzionalità, permette di scrivere rapidamente note e salvare tutti gli appunti di cui si ha bisogno.

Ha un’interfaccia grafica molto semplice con cui muoversi facilmente tra i tanti strumenti disponibili: si possono creare liste, elenchi, inserire note audio, fare foto a documenti esterni e allegarli agli appunti, scrivere a mano libera e molto altro.

Ogni lavoro viene salvato e sincronizzato sugli altri dispositivi in modo da poter avere sempre con sé i propri appunti e lavorarci a distanza dai vari device, riprendendo da dove si era lasciati.

Si tratta di una soluzione completa con cui prendere appunti, utile sia in caso di studio che nel mondo del lavoro, durante riunioni o meeting.

Google Keep

Google Keep è un’altra app per prendere appunti su Android che permette di creare e sincronizzare note con il proprio account Google attraverso pochissimi passaggi.

Si può usare anche accedendo dal web o installando l’estensione realizzata appositamente per il browser Chrome.

Dopo averla installata è necessario fare il login con il proprio account Google e dopo aver acceduto alla schermata iniziale, sarà possibile iniziare a scrivere le note.

Per iniziare a usare l’app bisogna pigiare su Scrivi una nota che permette di creare una nuova nota di testo: è possibile inserire liste, scrivere a mano libera, aggiungere una nota vocale o fotografare un appunto scritto grazie alla fotocamera.

Ogni nota scritta verrà salvata nel cloud e sincronizzata in modo automatico nei device; inoltre Google Keep permette di aggiungere un promemoria alle note in modo da ricordare cosa fare in un preciso momento dell giornata.

Microsoft OneNote

Microsoft OneNote  è una validissima alternativa al famoso Evernote, si tratta di un app per prendere appunti su Android ideata da Microsoft che permette di creare note e sincronizzarle con estrema facilità.

Questa app è disponibile su Android ma anche su iOS, Windows e MacOS e può essere usata liberamente senza iscriversi ad Office 365; funziona con un account Microsoft, per cui dopo aver effettuato l’accesso con quest’ultimo è possibile creare un nuovo blocco di appunti a cui è possibile aggiungere altri elementi: con la fotocamera si possono catturare appunti scritti sui fogli o alla lavagna, con il microfono aggiungere note vocali, con la matita scrivere a mano libera o usare il segno di spunta per creare un elenco di elementi. Dopo aver scritto la nota, l’app provvederà al salvataggio automatico sincronizzandola sul cloud.

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