Quali vitamine assumere dopo i 50 anni
di Redazione
13/02/2020
Con l’avanzare dell’età il metabolismo spesso rallenta e si tende ad assimilare sempre meno energia dal cibo. Il nostro fisico e la nostra mente hanno però lo stesso fabbisogno di nutrienti per non cadere in carenze nutrizionali. Se la fase dell’invecchiamento comincia ad innestarsi nella fascia d’età tra i 35 ed i 50 anni, è proprio dopo i fatidici 50 che iniziano a manifestarsi in maniera evidente i primi deficit di nutrienti. Andiamo quindi a vedere quali vitamine assumere dopo i 50 anni per mantenere un ottimo stato di forma.
Quali vitamine assumere dopo i 50 anni
Non tutti sanno che il processo di invecchiamento non dipende soltanto dal trascorrere del tempo ma è influenzato, almeno in parte, anche dal regime alimentare. Seguire una dieta ben bilanciata infatti aiuta a mantenersi in forma e ad assumere tutte le vitamine di cui il nostro corpo ha più bisogno. Superati i 50 anni, tuttavia, l’alimentazione da sola spesso non basta a coprire il fabbisogno vitaminico del nostro organismo, in particolare relativamente alle vitamine del gruppo B. Le cause più comuni di un deficit vitaminico dopo i 50 anni possono essere: alimentazione scorretta o sbilanciata, affidarsi a diete fai da te, problemi di masticazione derivanti da un’imperfetta dentatura, diminuzione della capacità di assorbimento dei nutrienti principali.
In ogni caso, secondo quanto dimostrato in numerose ricerche, una volta raggiunta la terza età nell’organismo umano si verifica una carenza proprio delle vitamine del gruppo B (B2,B3 e B5) a livello cutaneo. Questa carenza porta ad una perdita di elasticità della pelle e favorisce la comparsa delle rughe.
Vitamine del gruppo B e C
Dopo i 50 anni è quindi molto importante immagazzinare la giusta quantità di vitamine e nutrienti. Come vi abbiamo anticipato le vitamine del gruppo B sono estremamente importanti per l’organismo poiché svolgono diverse funzioni, dando un importante supporto al metabolismo energetico e riducendo il senso di stanchezza e affaticamento tipico dell’età avanzata. Tuttavia oltre alle vitamine del gruppo B sono estremamente importanti anche la vitamina A, la vitamina D, la vitamina C e alcuni minerali come: ferro, zinco e rame. In particolare, dopo i 50 anni, non dovrebbe mai mancare l’apporto di vitamina C che svolge il prezioso ruolo di antiossidante e protegge in modo efficace i vasi sanguigni. Anche il calcio ha un ruolo estremamente importante, poiché consente di prevenire l’osteoporosi, dando un aiuto essenziale soprattutto alle donne in menopausa che sono maggiormente soggette a questa malattia.Le funzioni delle vitamine del gruppo B
Per capire quali vitamine assumere dopo i 50 anni bisogna conoscere le principali funzioni che queste hanno sul corretto funzionamento del nostro organismo. In particolare quelle del gruppo B.
Le vitamine B1 e B2 ad esempio sono estremamente importanti perché aiutano a riequilibrare la flora batterica intestinale, aiutando la risoluzione dei problemi digestivi e l’assorbimento delle sostanze nutritive. Partecipano inoltre alla formazione di proteine ed enzimi che favoriscono la rigenerazione epatica.
Le vitamine B3, B5 e B6 sono molto importanti per prevenire l’invecchiamento vascolare ma anche a livello cerebrale e cardiovascolare. Assumere queste vitamine vuol dire proteggersi dal rischio ictus ed infarto. Come se non bastasse queste vitamine contribuiscono a proteggerci dall’arteriosclerosi. In particolare la loro funzione più importante è quella di diminuire l’invecchiamento vascolare che è alla base di tutti gli altri processi d’invecchiamento nel nostro organismo.
[amazon bestseller="integratore vitamine 50+" orderby="price" ribbon="none" filter_items="100" items="3" template="table"]
Un capitolo a parte merita la vitamina PP (B3) che riduce i trigliceridi e aiuta a diminuire il colesterolo, liberando le nostre arterie. Oltre a questa preziosa funzione questa vitamina ha anche una proprietà vasodilatatoria e consente quindi di aumentare il flusso sanguigno oltre che l’apporto di ossigeno a livello del cuore e del cervello. In particolare bisogna sapere che con il passare degli anni le difese immunitarie naturali del nostro corpo perdono gran parte della loro efficienza.
Dopo i 50 anni il corpo comincia a produrre degli anticorpi che finiscono per danneggiare organi e tessuti, instaurando quindi una sorta di meccanismo auto-distruttorio. A tal proposito diventa essenziale supportare il proprio sistema immunitario assumendo le giuste quantità di vitamina B5 e B6 molto importanti per rallentare il processo di invecchiamento.
L’importanza di una dieta equilibrata
Dopo i 50 anni è essenziale seguire una dieta sana ed equilibrata, cioè che comprenda i giusti alimenti assunti con criterio e con moderazione. Per assumere ed assimilare le vitamine del gruppo B è essenziale inserire nella propria dieta gli alimenti giusti: legumi, patate, tuorlo d’uovo, lievito di birra, carne di maiale, pesce, riso integrale. Per la vitamina C è bene non farsi mancare in casa cibi freschi come: arance, fragole, kiwi, lattuga, pomodori. Carote, avocado, fagioli e zucca sono invece ricchi di acido folico che aiuta a prevenire le anemie. Ovviamente, parallelamente ai cibi consigliati, esistono anche dei cibi da consumare con estrema moderazione dopo i 50 anni, in particolare: olio, burro, formaggio, prodotti a base di farine raffinate.Articolo Precedente
Cos'è uTorrent Web e come funziona
Articolo Successivo
Chi ha inventato la stampante 3D?
Redazione