Recensione Kingbox K3
Da Redazione
Giugno 03, 2018
Kingbox K3 è una tv box Android con un hardware molto interessante che permette anche di vedere video in 4K senza problemi e di gestire numerose applicazioni senza creare alcun blocco o rallentamento di sistema.
All’interno della confezione troviamo, oltre al box tv, un telecomando, un alimentatore, la mini tastiera wireless, il cavo HDMI e il manuale, la gestione delle funzionalità del dispositivo avviene con il telecomando ma è possibile anche collegare un mouse o sfruttare la piccola tastiera in dotazione.
Prima di entrare nel dettaglio e conoscere meglio le specifiche tecniche di KingBox K3 si suggeriamo di leggere il nostro articolo dedicato al miglior tv box Android, in cui troverete consigli e indicazioni utili su come scegliere il dispositivo che meglio risponde alle vostre esigenze.
Design
Per quanto riguarda l’estetica, Kingbox K3 si caratterizza per le sue dimensioni compatte e i buoni materiali in plastica utilizzati, frontalmente troviamo un display che mostra le informazioni riguardanti l’orario e la riproduzione, mentre dietro troviamo le varie porte con cui è equipaggiato: una porta HDMI, 2 porte USB 2.0, SPDIF, 1 porta AV e lateralmente un lettore di schede Micro SD.
Nell’insieme, si tratta di un design semplice ma elegante con particolare attenzione alle rifiniture, di bell’aspetto anche la micro tastiera in dotazione dotata di tutti i comandi necessari per una gestione totale delle funzionalità del dispositivo.
Hardware
Kingbox K3 monta una CPU Amlogic S912 Octa Core cortex-A53 a 64 bit fino a 2 GHz, con 2 GB di RAM e ben 16 GB di ROM espandibili tramite micro SD.
Vi è il supporto alla connessione Wi-Fi dual-band a 2,4 GHz / 5,0 GHz con la LAN da 1000 M, che assicura un accesso alla rete veloce e affidabile e di elevata velocità di trasmissione dei dati.
Il TV Box K3 è equipaggiato con il potente sistema operativo Android 7.1 dall’interfaccia grafica semplice e intuitiva che permette una facile gestione delle funzionalità con il telecomando e il passaggio da un menù all’altro immediato e senza rallentamenti.
Funzioni
Questo tv box Android è dotato di funzioni di streaming audio e video ma anche di tutte le funzionalità di un tablet grazie alla possibilità di installare le varie app presenti sul Playstore, per cui è compatibile con i più famosi servizi di streaming online, tra cui Netflix, IPTV, VVVVID e Youtube.
La riproduzione video a 4K avviene con il software KODI grazie al supporto di un comparto hardware davvero eccellente che rende possibile la fruizione di contenuti di una certa risoluzione.
Grazie alla potenza della GPU è possibile anche giocare a qualche titolo più o meno famoso e impegnativo, aiutata anche dalla presenza dei 2 GB di RAM.
Formati audio e video
Per quanto riguarda i formati Kingbox K3, oltre al supporto del 4K per vedere film in alta risoluzione, rende disponibili i formati audio e video più utilizzati, nello specifico:
- Formati video: HD audio (7.1 canali), Blu-ray con sottotitoli potenti, supporto MVC ISO, MKV MVC.
- Formati audio: MP3/ WMA/ AAC/ WAV/ OGG/ AC3/ DDP/ TrueHD/ HD/ FLAC/ APE
Conclusioni
KingBox K3 è il tv box Android che stavate cercando se avete bisogno di un prodotto performante a buon prezzo, monta una CPU di medio-alto profilo ed ha delle caratteristiche tecniche importanti che permettono anche la riproduzione dei film 4K, H.265, HEV/C e HDR.
Rispetto ai tanti altri modelli presente in commercio, questo prodotto ha una qualità superiore anche a livello di costruzione, i materiali sono migliori e più resistenti; la parte networking è eccellente grazie al Gigabit Ethernet e al Wi-Fi Dual Band AC MIMO.
Presente un numero elevato di applicazioni tra cui PremiumPlay, Infinity, TimVision, SkyGO, Netflix etc. con possibilità di scaricarne molte altre grazie alla presenza dello storage da 16 GB espandibile con microSD.
Articolo precedente
Recensione VORKE Z6 Plus
Articolo successivo
Come convertire e comprimere Video anche in 4K gratis
Redazione
Articoli correlati
Guida alla ricerca di lavoro per neolaureati a Messina
Dicembre 04, 2024
Dove conviene aprire un’attività all’estero?
Novembre 17, 2024