Recensione Motorola Moto G LTE, la velocità del 4G in uno spazio compatto

Come specificato dal suo nome, Motorola Moto G LTE è un terminale di fascia media che ottiene una consistente fetta del suo prestigio grazie alla presenza di connessioni Internet particolarmente affinate dal protocollo LTE, da tempo evoluto da semplice esperimento in un vero e proprio standard comunicativo per smartphone. Le funzioni offerte da tale terminale non si discostano, nel complesso, da quelle fornite dagli altri modelli della gamma Motorola Moto G: non mancano infatti le connessioni GPS e Wi-Fi, presenti su ogni terminale. Tuttavia, il vero lato high-end di Motorola Moto G LTE si evince dalla presenza di un 4G degno dei top di gamma, al quale gli utenti con il pallino della navigazione online non possono certamente rinunciare.

Dotato di un touchscreen a 4.5 pollici, Moto G LTE è dotato di risoluzione standard 1280 x 720 pixel, accorpando sul retro del device anche una fotocamera a 5 megapixel che a sua volta consente la registrazione di video in HD. Come già avviene per molti terminali di capacità simili, è installato un chip Qualcomm MSM8226 Snapdragon 400 a fare da cuore allo smartphone, accanto a cui opera una Adreno 305, probabilmente leggermente limitata nelle sue performance a causa della presenza di 1 solo GB di RAM. Lo storage base è sufficiente, si calcola in 8 GB complessivi ed è fortunatamente espandibile fino a 32 GB tramite micro SD.

Ottime notizie provengono inoltre dal comparto display, si tratta di un IPS LCD touchscreen dotato inoltre di protezione Gorilla Glass 3, rendendo Moto G LTE un terminale più robusto di quel che si possa pensare. Gli standard del sistema operativo Android KitKat aggiornato alla versione 4.4.3 sono stati inoltre rimodellati e ripensati da Motorola, per consentire una fruizione dello schermo più adeguata a chi è solito videogiocare con il proprio smartphone. E’ infatti stata integrata una modalità full screen che consente di visualizzare l’azione di gioco senza portar via spazio ulteriore mostrando i pulsanti di avanzamento e ritorno alla Home, rendendo la navigazione delle app sicuramente più fluida e non impedita dalla presenza dei navigation button.

Purtroppo questa rinnovata tecnologia non sempre riesce a dimostrare il massimo, sfruttando su Motorola Moto G LTE giochi di recente concezione, spesso sfruttati per eseguire dei benchmark a livello video e CPU, questi non vengono mostrati con un frame rate adeguato: il noto Asphalt, ad esempio, nelle sue ultime versioni ha più di qualche difficoltà nell’essere eseguito, ed il lag è evidente. Moto G LTE si dimostra comunque capace di controllare la maggior parte dei puzzle e platform game presenti su Google Play o altri market.

La navigazione generale tra i menu e le app è comunque favorita da una serie di tweak “made in Motorola” studiati per integrarsi alla perfezione con Android KitKat, risultando in un’interfaccia fluida che va a coronare uno smartphone di media fascia pronto a soddisfare le esigenze di utenti non particolarmente coinvolti dal multimedia, bensì più da una navigazione Internet veloce. A questi ultimi consigliamo naturalmente Moto G LTE, certi che l’efficienza del 4G non potrà che sorprendervi.