Significato dei colori della bandiera europea

Tutti conoscono la celebre bandiera europea che raffigura dodici stelle dorate a cinque punte disposte in cerchio, con la punta verso l’alto, su fondo blu. In questo articolo di oggi andremo a scoprire insieme da dove viene e il significato dei colori della bandiera europea.

Storia della bandiera Europea

La prima cosa da sapere su questa bandiera è che, seppure da tutti venga ormai associata all’Unione Europea, originariamente fu adottata, nel 1955, dal Consiglio d’Europa (CdE), un’organizzazione internazionale che ha lo scopo di promuovere democrazia e diritti dell’uomo diffondendo l’identità culturale europea.

Questa bandiera è stata infatti pensata per rappresentare l’Europa geografica, con tutti i paesi che ne fanno parte, non soltanto i componenti dell’Unione Europea.  Soltanto nel giugno 1985 i capi di Stato e di governo della Comunità europea decisero di utilizzare la bandiera per rappresentare la CEE.

Dopo l’istituzione dell’Unione Europea avvenuta con il trattato di Maastricht nel 1992, si decise di adottare la bandiera anche per l’Unione. Da quel momento rappresenta sia l’Unione Europea che il Consiglio d’Europa.

Per risalire alla storia della bandiera europea bisogna dunque andare molto indietro nel tempo, al 1950, quando il Consiglio d’Europa, nato soltanto un anno prima, decise di attivare un comitato con lo scopo di valutare il processo che avrebbe portato alla scelta di una bandiera ufficiale.

Ovviamente furono tantissime le bandiere proposte furono tantissime. Il conte Richard Nikolaus propose una bandiera blu con una croce rossa contenuta in un cerchio giallo ma questa proposta fu rifiutata per il chiaro riferimento cristiano, avverso ad uno dei paesi membri di fede musulmana, la Turchia. Furono molteplici le proposte che avevano come tema un cerchio di stelle su fondo a tinta unita, tuttavia il 25 settembre 1953 il comitato decise di proporre un vessillo con 15 stelle dorate poste circolarmente su campo blu.

La Germania tuttavia si oppose poiché nei 15 stati rappresentati c’era anche il territorio della Saar,conteso con i francesi che a loro volta, per lo stesso motivo, rifiutavano l’ipotesi a 14 stelle. Nemmeno il numero di 13 stelle fu preso in considerazione in quanto quel numero è considerato sfortunato in molti stati europei. Ecco perché il 25 ottobre 1955 fu accettato il disegno di Heitz, modificando il numero di stelle da quattordici a dodici e l’8 dicembre 1955 fu scelta come bandiera ufficiale del Consiglio d’Europa. La stessa bandiera, dal 1992, è diventata bandiera ufficiale dell’Unione Europea, sul sito online dell’Unione troviamo l’interpretazione: “Le 12 stelle in cerchio simboleggiano gli ideali di unità, solidarietà, armonia tra i popoli d’Europa”.

Significato dei colori della bandiera europea

Ma com’è fatta precisamente? La bandiera europea ha una forma rettangolare di proporzioni 3 per 2 con la lunghezza che misura una volta e mezzo l’altezza. Il vessillo è di colore blu ed al centro troneggiano dodici stelle d’oro a cinque punte, con la punta di ciascuna rivolta verso l’alto. Le stelle sono posizionate come i dodici numeri di un quadrante d’orologio.

Andiamo però ad analizzare nel dettaglio i colori. Il blu presente nella bandiera europea è il “Blu Reflex Pantone” che corrisponde al colore RGB:0/51/153. Le stelle sono invece “Giallo Pantone” e corrispondono al colore RGB:255/204/0.

Ma cosa significano i colori scelti per la bandiera dell’Unione Europea? Secondo la descrizione dell’araldica fornita sul sito ufficiale scopriamo che lo sfondo blu rappresenta il cielo mentre il colore dorato delle stelle rappresenta l’ideale di unità dei popoli europei.

Altre curiosità

La bandiera europea viene solitamente esposta in occasione di interventi pubblici da parte del Presidente del Consiglio Europeo. Viene inoltre affiancata alle bandiere nazionali quando le più alte cariche di stato dei paesi membri svolgono degli incontri ufficiali con leader di stati non membri.

In Italia, la bandiera europea, insieme a quella italiana, è esposta all’ingresso degli edifici governativi ed anche delle scuole. In generale, secondo i protocolli nazionali più utilizzati, quando la bandiera europea viene affiancata ad una di uno stato membro, viene posta sulla destra dal punto di vista dell’osservatore.

Anche i privati possono utilizzare liberamente la bandiera europea purché non ne facciano un uso che vada espressamente contro i principi e gli scopi dell’Unione stessa. Bisogna sapere inoltre che ci sono molte agenzie dell’Unione europea che impiegano nei propri simboli le dodici stelle. Anche sulle banconote e le monete (Euro) circolanti nei 19 paesi dell’Unione sono rappresentate le dodici stelle.

Nel 2014 l’Unione Europea ha autorizzato con una circolare l’emissione di monete da 2 euro in tutti i paesi dell’area Euro per tutto il 2015, per festeggiare il 30° anniversario dell’adozione della bandiera stessa. La bandiera europea inoltre, pur in un formato differente, appare sulle targhe automobilistiche utilizzate nei vari paesi membri dell’Unione e anche su quasi tutte le patenti di guida.

Ovviamente la bandiera europea viene utilizzata anche in occasione di varie competizioni sportive, quando a partecipare è chiamata una rappresentativa di tutto il continente come accade ad esempio per la coppa Mosconi di biliardo.