apple
malware
oleg pliss
ransomware
Apple, nuovi attacchi ransomware a iPhone e iPad
Da Redazione
Agosto 05, 2014
Nonostante continuino a proliferare gli attacchi malware, adware e spyware nel mondo Android, anche i device Apple si trovano in una situazione altrettanto difficoltosa dal punto di vista di scam ed hacking. Da qualche mese, infatti, il celebre ransomware ideato dal cracker Oleg Pliss, in grado di bloccare il device in proprio possesso richiedendo spesso cospicui riscatti per ripristinarne le funzionalità, continua a mietere vittime.
Il ransomware in questione costringe generalmente gli utenti inconsapevoli quanto incolpevoli ad un versamento di circa 100 Dollari per ottenere le funzionalità dello smartphone/tablet firmato Apple ripristinate come un tempo, e riesce ad operare sfruttando vie particolarmente inedite e inusuali.
In particolare, il ransomware di Pliss riesce ad interagire con la struttura del cloud Apple, che noi tutti conosciamo come il principale strumento di sync di creazioni multimediali personali così come di contatti. L’Apple ID necessario per l’accesso al servizio può essere di conseguenza captato e derubato a proprio uso e consumo, e soprattutto sfruttato in maniera da istruire il dispositivo a non rilevare la presenza di minacce impellenti nel sistema.
Un primo margine di sicurezza viene comunque offerto, per chi desiderasse trovarsi al sicuro da tale ransomware, dallo sfruttamento della two-factor-authentication, ovvero l’autenticazione a due fattori adottata anche da servizi quali Google. Il codice di verifica impedirebbe così al malware la capacità di impersonare l’utente, rendendolo inefficiente sotto ogni aspetto.
Recentemente, si è rivelato infine che l’autore dello scam, appunto Oleg Pliss, sia stato identificato nell’ambito di un’operazione “blocco di periferiche Apple al fine di estorcere fondi”, che fa fortunatamente presagire la fine delle disavventure per molti appassionati della “grande Mela”.
Articolo precedente
Windows Phone 8.1 Update in arrivo: le novità
Articolo successivo
Evleaks: ecco una campagna su Indiegogo
Redazione
Articoli correlati
Guida alla ricerca di lavoro per neolaureati a Messina
Dicembre 04, 2024
Dove conviene aprire un’attività all’estero?
Novembre 17, 2024