Quag, il nuovo “interest network” tutto italiano

Trascorsi diversi anni dal primo approdo della fortunata piattaforma di Facebook in Italia, a diversi utenti -che non vogliono cedere a Google Plus, ritenuto probabilmente troppo poco popolato per i propri gusti- viene offerta un’alternativa alquanto interessante in ambito social network, essendo inoltre notevolmente vasta in termini di potenziali relazioni.

Stiamo parlando di Quag, uno dei primi “interest network” nati e sviluppatisi completamente in Italia. Scavalcando il cosiddetto paradigma delle “amicizie”, uno dei punti fondativi di Facebook e di altri “network clone”, è possibile ricercare in Quag nuove conoscenze in termini di interessi comuni condivisi.

Sia che si tratti della risoluzione di un problema temporaneo o di lungo termine, che la condivisione di cultura o di informazioni a carattere generale o fatti rilevanti di cronaca, Quag è in grado di offrire la risposta giusta alla maggior parte delle domande degli utenti.

Il tutto si fonda sul cosiddetto Interest Graph, ha un funzionamento a carattere semantico ed è perciò volto ad eliminare ricerche frammentarie o comunque incomplete su un determinato tema, cercando di includere quante più informazioni e “facts” possibili; tutto ciò riporta immediatamente ai progetti di Facebook: il network di Zuckerberg avrebbe infatti intenzione di implementarne in futuro una versione analoga.

Meritocratico è il sistema con il quale si assegna autorità ad un’opinione, tramite un meccanismo che ricorda feedback positivi, negativi e di utilità generale, un sistema già adottato da concorrenti quali Yahoo Answers, malgrado le due piattaforme abbiano poco a che spartire in termini di funzionamento.

Quag rappresenta così uno dei migliori luoghi social per chi desidera evitare l’affollamento dispersivo tipico del conosciuto network in blu, contemporaneamente riservandosi una chance per apprendere un enorme numero di fatti culturali e non.