Assassin’s Creed Rogue, indiscrezioni sul titolo “gemello” di Unity

Considerato come l’ennesimo frutto di una storyline ricca e marcata di colpi di scena, nonché intrisa della creatività di Ubisoft, che durante gli anni ha saputo mantenere sempre teso il filo della tensione dedicata all’immensa saga di Assassin’s Creed, Rogue -come sappiamo- sarà una sorta di “gemello” di Unity in quanto a tempismo d’uscita, portando nelle menti dei giocatori uno scenario che secondo alcuni rumors non saprà superare il titolo fratello, ma che rimane comunque valevole di prova.

 Malgrado il corposo tema della Rivoluzione Francese venga affidato ad Unity, con lo strascico massmediatico che da un titolo simile si attende, Rogue presenta alcuni punti di forza, tra cui il capitano pirata Shay Patrick Cormack, a bordo della Morrigan, che tempo addietro tradì la Confraternita decidendo di parteggiare con i Templari, i quali sappiamo essere acerrimi nemici degli Assassini.

Inusuale ed eccitante è quindi il punto di vista che ci si presenterà giocando, in quanto andranno sfruttate le medesime armi utilizzate dagli Assassini stessi, nello sfondo della Guerra dei Sette anni, in cui Francia ed Inghilterra, sovrane coloniali, sono padrone dei mari.

Non mancherà la presenza di una tattica bellica evoluta, tra cui controllo di arsenali ed armi a lungo raggio; ma le esecuzioni più materiali, tra cui l’impiccagione, saranno l’altra faccia di una medaglia che non porta a procrastinare la morte dei nemici da parte di Cormack.

Apprezzabile, inoltre, la reattività ed i contenuti delle mappe, portate ad ampliarsi, rimanendo comunque impregnate del classico stile à la Assassin’s Creed, che fondamentalmente è tutto ciò che un giocatore di vecchia data può desiderata dal nuovo Rogue.