Chi ha inventato il radar? un italiano

Il radar è uno degli strumenti militari più conosciuti al mondo che nel tempo hanno trovato uso anche in ambito civile. Andiamo a scoprire insieme la storia di questo strumento rivoluzionario e cerchiamo di ricostruire chi ha inventato il radar.

Che cos’è il radar?

Il termine radar è un acronimo che deriva dall’inglese “radio detection and ranging”ed è un sistema che utilizza le onde elettromagnetiche, appartenenti alle onde radio o alle microonde, per rilevare un oggetto, la sua posizione in un sistema di riferimento e in alcuni casi anche la velocità di avvicinamento.

Ricostruire la storia del radar è molto complicato poiché sono stati numerosi gli scienziati ad aver lavorato allo sviluppo di questo strumento nella storia. Il funzionamento del radar si basa sul fenomeno fisico della dispersione della radiazione elettromagnetica che si verifica nel momento in cui questa colpisce un oggetto di dimensioni superiori alla lunghezza d’onda della radiazione incidente.

Questa radiazione può essere rilevata da apposite antenne riceventi che permettono di codificare il segnale e trasformarlo in informazioni sulla posizione e sul movimento di un oggetto. Un sistema radar è composto quindi da un trasmettitore di onde radio, una o più antenne, una guida d’onda e apparati elettronici di ricezione del segnale.

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Chi ha inventato il radar?

Rispondere a questa domanda non è affatto semplice, sono infatti molti gli scienziati che hanno lavorato alla realizzazione di questo strumento.

Un primo antenato del radar fu brevettato nel 1904 dal tedesco Christian Hülsmeyer ma anche il famoso inventore italiano Guglielmo Marconi lavorò allo sviluppo di questa fantastica tecnologia come anche Luigi Sacco ed Ugo Tiberio.

Quest’ultimo in particolare, negli anni successivi al 1933, portò avanti le ricerche di Marconi realizzando diversi prototipi senza però ottenere i fondi necessari per sviluppare un sistema radar operativo. Il primo a produrre un modello di radar funzionante fu l’ungherese Zoltàn Bay nel 1936 nei laboratori di Tungsram.