Cos’è la cessione del quinto dello stipendio
Da Redazione
Ottobre 03, 2019
Quando si sente parlare di Cessione del quinto sono in molti a chiedersi di cosa si tratti esattamente, oltre a domandarsi come funziona e se tutti possono richiederla. Sarà capitato di sentir nominare questo tipo di prestito dedicato ai lavoratori molte volte: in fila alla posta, in ufficio, a mensa, ad una cena tra amici, andiamo quindi a scoprire cos’è la cessione del quinto dello stipendio, come funziona e chi può richiederla.
Indice:
Che cos’è la cessione del quinto
La cessione del quinto dello stipendio non è altro che un particolare tipo di prestito dedicato esclusivamente a lavoratori e pensionati. Questa tipologia di prestito prevede un limite massimo per la rata mensile da pagare per il rimborso, pari proprio ad un quinto dello stipendio o della pensione percepita dal richiedente.
Al contrario di altre tipologie di finanziamento, inoltre, il rimborso delle rate mensili con cessione del quinto avviene con addebito diretto in busta paga o sulla pensione. Questo addebito viene gestito direttamente dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico. La cessione del quinto non è altro, quindi, che un prestito garantito, sempre accompagnato da una copertura assicurativa in caso di decesso prematuro o di perdita dell’impiego, come previsto dalla legge.
Come funziona?
La cessione del quinto dello stipendio ha alcune differenze sostanziali con i classici prestiti personali. Prima di tutto, la prima differenza riguarda la modalità di rimborso della rata, con il prestito personale infatti, questa rata deve essere pagata ogni mese secondo quanto concordato di volta in volta con i differenti istituti di credito, quindi tramite bollettino postale, oppure con addebito sul conto corrente o altro.
In caso di cessione del quinto dello stipendio invece, come suggerisce la parola, sono il datore di lavoro oppure l’ente che rilascia la pensione ad avere il rapporto diretto con l’istituto di credito. Così facendo la rata del rimborso del finanziamento viene addebitata e pagata direttamente dalla busta paga, o sul cedolino nel caso di pensionati.
Insomma, la cessione del quinto è differente da un vero e proprio prestito personale, soprattutto perché si instaura un rapporto tra l’istituto di credito e il datore di lavoro. Per poter richiedere la cessione del quinto bisogna quindi appartenere a queste due categorie: pensionati, lavoratori dipendenti.
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Che documenti servono?
Ora che abbiamo capito che di che si tratta, andiamo a vedere quali sono i documenti necessari per poterlo richiedere. Ovviamente bisognerà munirsi di un documento di identità valido e del codice fiscale. Oltre a questo al momento della domanda bisognerà presentare l’ultima busta paga, in caso di lavoratori dipendenti, o l’ultimo cedolino in caso di pensionati. Per finire i lavoratori dipendenti dovranno presentare la Certificazione Unica.
Grazie a tutti questi documenti sarà possibile avviare l’istruttoria della pratica ma per concluderla sarà necessario fornire altre informazioni, come per esempio un certificato di stipendio e il documento di attestazione della quota cedibile.
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