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Crittovalute, in arrivo Stellar, moneta elettronica simile a Bitcoin
Da Redazione
Agosto 06, 2014
Dopo aver constatato l’importanza e l’onnipresenza di Bitcoin nella maggior parte delle transazioni online moderne, specialmente quelle che avvengono nel cosiddetto Deep Web, la controparte più anonima e meno sorvegliata dell’intera rete Internet, sono in arrivo altre crittovalute dalle potenzialità decisamente appetibili, soprattutto se paragonate alla miriade di Altcoin (monete crittografate alternative) che ha letteralmente invaso il Web.
Una di esse, ultima in ordine cronologico di creazione, prende il nome di Stellar, presentata dalla startup californiana Stripe, di cui molto spesso la Rete ha già beneficiato per via della sua capacità di creare e gestire valuta elettronica online.
Stripe gode inoltre del supporto incondizionato dei creatori di Paypal, aiutando la startup ad inserire circa tre milioni di moneta equivalente a Stellar nel sistema. Anche questa nuova valuta, in maniera non differente dalle precedenti, può essere sfruttata online e scambiata per beni o servizi, ottenendo naturalmente in qualsiasi momento il controvalore relativo in una valuta “ufficiale”, quale può essere l’Euro od il Dollaro.
La crittografia alla base di Stellar non varia in maniera notevole rispetto a quella Bitcoin: essa sarà in grado di far sempre riferimento ad un database di elementi decentralizzati e crittografati; tuttavia rappresenta al momento attuale un notevole punto di domanda, in quanto alcuni critici sostengono che l’offerta delle Altcoin sia già eccessivamente frammentata per consentire all’utente di orientarsi in maniera ottimale, dunque scegliendo la solidità promessa da Stellar.
Tutto ciò che rimane da fare, naturalmente, è seguire l’evoluzione della nuova crittovaluta e soprattutto le sue integrazioni col tessuto di interscambio online, per comprendere quando e se Stellar potrà rivelarsi una scelta superiore alle altre crittovalute.
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