Loading...

WizBlog Logo WizBlog
Sicurezza > Incidente stradale, come ci si deve comportare

Incidente stradale, come ci si deve comportare

Da Redazione

Aprile 11, 2023

Incidente stradale, come ci si deve comportare

Purtroppo, può capitare, indipendentemente dal fatto che viaggiate ogni giorno per tanti chilometri oppure che abbiate appena preso la macchina dopo diversi mesi che non guidavate. Basta una semplice distrazione o disattenzione, anche chiaramente non vostra, ed è facile incappare in un incidente stradale, molto più di quanto pensiate.

Nel caso in cui doveste essere protagonisti di un sinistro, la cosa più importante è quella di mantenere serenità e calma. In questi casi, il fatto di accendere delle discussioni particolarmente pesanti con le altre persone coinvolte è solo controproducente. Un primo aspetto che deve essere tenuto a mente è che i veicoli non devono essere spostati per alcun motivo nel caso in cui dall’incidente fossero emersi gravi danni alle auto oppure qualcuno dovesse essere rimasto ferito (o anche peggio).

In quest’ultimo caso, è chiaro che bisogna chiamare immediatamente le forze dell’ordine e il soccorso medico. C’è una vera e propria norma nel codice della strada che mette in evidenza come tutti coloro che siano coinvolti in un sinistro, indipendentemente dal fatto di avere o meno delle responsabilità in tal senso, dovranno obbligatoriamente prestare assistenza agli eventuali feriti.

Il soccorso stradale

In tutti questi casi, è fondamentale avere un’assicurazione che copra anche il servizio di soccorso stradale, nel caso in cui la vostra vettura non riesca più a ripartire dopo l’incidente. Affidati a soccorsostradale24.it per una soluzione rapida ed estremamente efficace, che possa garantire anche l’utilizzo di un carro attrezzi, qualora la propria auto debba essere spostata. Di conseguenza, cercate di scegliere sempre un servizio che possa garantire anche il traino dei veicoli che, in caso di incidente, potrebbero non riuscire più a muoversi e a circolare normalmente.

Il modulo di constatazione amichevole

Tutti coloro che sono stati coinvolti in un sinistro, sanno perfettamente come sia fondamentale provvedere alla redazione dell’apposito modulo blu di constatazione amichevole, chiamato anche CAI. L’obiettivo di questo documento è quello di racchiudere la descrizione di tutto quello che è successo. Il modello non deve essere firmato nell’unico caso in cui ci sia discordanza rispetto a quanto è successo con le altre persone coinvolte nel sinistro. In uno scenario del genere, è chiaro che è fondamentale compilare due constatazioni differenti.

In questo lasso di tempo, conviene anche occuparsi dell’individuazione di possibili testimoni, dal momento che in un eventuale processo possono rivelarsi decisivi. Qualora l’incidente abbia provocato dei danni solamente a delle cose, è fondamentale che tali danni vengano inseriti all’interno dell’apposita denuncia di sinistro.

Il risarcimento

Chi ha subito un danno per colpa dell’incidente potrà provvedere all’attivazione della procedura di indennizzo diretto. In questo caso, è chiaro che si avvierà un contatto diretto con la propria compagnia assicurativa. Attenzione, però, dal momento che questa soluzione si può sfruttare solo qualora le vetture che sono state coinvolte siano entrambe immatricolate in Italia e se le eventuali lesioni che hanno colpito le persone coinvolte nello scontro siano lievi. In tutte le altre situazioni, ecco che si deve utilizzare il risarcimento ordinario. In questo caso, sarà compito del danneggiato provvedere all’inoltro della richiesta di risarcimento all’impresa della vettura che ha la responsabilità dell’incidente.

In ogni caso, è bene mettere in evidenza, come indipendentemente dalla tipologia di procedura che viene messa in atto, la compagnia assicurativa deve sempre e comunque inviare un’offerta di risarcimento all’assicurato e danneggiato nel giro di due mesi rispetto alla data in cui è stata presentata la richiesta dei danni. Qualora si fossero verificate anche delle lesioni alle persone, ecco che il termine sale fino a 90 giorni. Nel caso in cui i due conducenti alla guida della vettura abbiano compilato d’intesa il modulo blu, ecco che quel termine scende a soli 30 giorni.

 

Redazione Avatar

Redazione

Condividi con un amico