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lara croft and the temple of osiris
Lara Croft And The Temple Of Osiris: il ritorno dell’archeologa più nota dei videogames
Da Redazione
Settembre 26, 2014
La saga di Lara Croft non ha ovviamente necessità di presentazioni: tra i franchise più longevi ed amati di tutti i tempi, con una storia che parte da Playstation e PC a metà degli anni ’90, è arrivata intatta ad oggi subendo miriadi di modifiche, tuttavia mantenendo inalterato il feeling originale.
In seguito ad alcune sperimentazioni in grado di declinare la componente action-adventure in quella puzzle, Square Enix torna a Tomb Raider con un titolo entusiasmante e giocabilissimo: Lara Croft and The Temple of Osiris.
Dopo essersi avvicendata lungo le geografie dei luoghi Maya, per l’archeologa virtuale inglese è tempo di avvicinarsi alle fascinazioni dell’Antico Egitto, grazie alla presenza di due comprimari, nientemeno che le divinità Iside e Horus, mentre si combatteranno altri dei tipici del luogo, tra cui l’immancabile Anubi ed altri, da affrontare anche in modalità co-op con altri giocatori.
Le possibilità di manipolazione dei personaggi sembrano essere invariate rispetto agli episodi precedenti, con alcuni stunt a cui la serie ci ha abituato (rotolamento, salti, piazzamento di cariche esplosive), mentre si dà sfoggio a logiche di design dei livelli del tutto fresche, tuttavia in grado di attingere agli episodi passati delle avventure dell’eroina.
Ciò che fa di Temple of Osiris un ottimo titolo è la possibilità di attingere ad un vasto repertorio di soluzioni, tra cui lo shooting duro e puro o la risoluzione di enigmi, con dettagli a livello particellare resi fluidamente e con una certa dinamica anche nelle sessioni più concitate, in cui sono presenti crolli o scontri di gruppo.
Attendiamo quindi il prossimo Dicembre per una conferma delle ottime impressioni suscitate dalla nuova avventura della sempreverde Lara Croft.
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