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Recensione Samsung Galaxy K Zoom

Da Redazione

Aprile 08, 2015

Recensione Samsung Galaxy K Zoom

Nuovo terminale Samsung costruito appositamente per tutti gli utenti che desiderano avere a disposizione un device particolarmente pronto a scattare immagini di qualità e riprendere video dalla buona risoluzione in ogni momento, Samsung Galaxy K Zoom si aggiunge alla fortunata gamma Zoom, dotandosi di uno zoom ottico estraibile a 10x ingrandimenti, versatile e potente, non mancando oltre ad un gruppo ottico ben congegnato, tutte le funzioni che contraddistinguono un terminale di fascia media dalla buona stabilità.

Samsung Galaxy K Zoom

E’ evidente, perciò, che per analizzare Samsung Galaxy K Zoom sia necessario partire dal comparto video e fotografico: le lenti retrattili di cui è dotato il dispositivo consentono compattezza e giusta estensione dello zoom in ogni condizione, evitando il montaggio di ottiche supplementari. K Zoom è inoltre dotato di default di un sensore CMOS BSI, in grado di attivare una buona retroilluminazione, che permette scatti più che dignitosi anche in condizioni buie, per una risoluzione totale di ben 20,7 MP. Rispetto ai classici LED, il flash implementato in K Zoom utilizza Xenon, permettendo di ritagliare immagini su misura in condizione di luce apparentemente naturale anche in condizioni di oscurità.

L’impressione offerta dall’immagine ottenuta in questo modo è di grande naturalezza, D’altra parte, anche la componente video è effettivamente molto sviluppata per un’architettura mid-end, offrendo la possibilità di registrare in full HD con fluidità in ogni condizione. Il gruppo ottico di qualità pregiata tende inoltre ad operare assieme ad alcune migliorie software che Samsung ha pensato intelligentemente di implementare, tra cui Pro Suggest, in grado di analizzare la scena che si para di fronte all’utente, suggerendo impostazioni differenziate relative alle tinte ed ai cromatismi utilizzati per riprendere la scena, inoltre accentuando o diminuendo il contrasto a seconda delle informazioni offerte. 

Pro Suggest si affianca inoltre ad un market online proposto da Samsung in cui è possibile valutare il download di alcune estensioni importanti per offrire alle immagini un tocco da specialista, anche in post-produzione. Il fatto che Samsung Galaxy K Zoom sia ottimo per scattare foto panoramiche non esclude che non possa offrire il massimo anche per gli scatti ravvicinati: ottenere selfie dettagliate e semplici da scattare, grazie al segnale acustico di posa, è un’altra delle peculiarità essenziali di K Zoom.

Samsung Galaxy K Zoom panoramica

Le capacità di elaborazione in real time delle immagini si accompagna ad un processore Exynos 5 Hexa, capace di energy saving e di ottimizzazione del multitasking, consentendo all’utente di focalizzarsi sul comparto imaging di K Zoom. La RAM a 2 GB e lo storage di 16 GB propongono inoltre un interessante background, oltre alla connessione LTE 4G con Wi-Fi incluso, ad uno smartphone di fascia media con importanti funzioni fotografiche.

Concludiamo quindi affermando che Galaxy K Zoom è uno dei terminali specificamente studiati per immagini e foto più riusciti di Samsung: con ergonomia invidiabile, prestazioni dignitose e qualità fotografica difficilmente riscontrabile altrove, sarà certamente il compagno perfetto di molti utenti col pallino dell’imaging fotografico.

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