4 consigli per rendere più veloce il tuo sito web

Le prestazioni di un sito incidono fortemente sul comportamento dei visitatori, sull’aumento del traffico organico e anche sulle vendite. In particolare, negli ultimi anni i ritmi delle persone sono sempre più serrati e quando gli utenti cercano delle informazioni online, necessitano di ottenere delle soluzioni nel più breve tempo possibile.

Già da alcuni anni, sul web regna la regola dei 3 secondi, che è stata anche studiata da esperti di psicologia per dare una risposta più scientifica e veritiera a questa logica: in 3 secondi è possibile catturare l’attenzione delle persone su uno specifico contenuto presente nel sito ed è possibile convincere gli utenti a continuare la navigazione.

Se un sito non è in grado di caricare tutti i contenuti necessari entro questa tempistica, è statisticamente provato che la maggior parte delle persone abbandona il sito web per trovare le informazioni altrove. Scopri come ottimizzare al meglio il sito web con le soluzioni aritmetika.

Come rendere un sito più veloce: 5 consigli utili

Una strategia di web marketing realizzata perfettamente non può escludere tra le attività più importanti l’ottimizzazione della velocità di caricamento di un sito. Per migliorare le prestazioni è possibile prestare attenzione ad alcune scelte da fare durante il percorso di apertura e miglioramento di un sito:

1. Scegliere il miglior piano di hosting

Per prima cosa, durante l’apertura di un sito web è fondamentale valutare attentamente quale servizio di hosting è migliore per il proprio sito. Ci sono tante società che rendono disponibili diversi piani di hosting per siti web, con pacchetti già pronti per alcuni CMS.

In questi casi, è importante non basare la propria scelta ragionando esclusivamente sul costo del servizio ma è fondamentale ragionare in merito ad un tipo di investimento a lungo termine.

Le tipologie di hosting offerte si dividono in hosting condiviso e hosting dedicato. Nel primo caso si tratta di un servizio condiviso tra vari siti, è economico ma non efficiente per tutti i progetti. Nel secondo caso, invece, l’hosting dedicato consente di usufruire di tutte le risorse esclusivamente per un unico progetto.

2. Utilizzare plugin per la memorizzazione della cache

Il termine cache fa riferimento all’insieme di file più pesanti che vengono scaricati nella memoria di un browser per fare in modo che il contenuto si carica più in fretta. La memorizzazione di questa componente, attraverso degli appositi plugin, permette di velocizzare il sito fino a 5 volte di più e riduce lo sforzo del server.

Ci sono tanti e diversi plugin disponibili per i CMS più utilizzati attraverso cui memorizzare in modo facile e veloce la cache di un sito, alcuni sono a pagamento e altri totalmente gratuiti.

3. Ottimizzare i file e le immagini

Quando si caricano dei contenuti all’interno di un sito, come le immagini o dei visual per visualizzare meglio un prodotto, è importante che si presti la giusta attenzione alle dimensioni di ogni singolo contenuto, perché possono incidere fortemente sulla velocità di caricamento di una pagina. Tutte le immagini, i file e i video da dedicare ad un sito devono essere compresse ed è possibile eseguire questa operazione con i numerosi tools gratuiti disponibili online.

4. Spostare o bloccare i file di blocco della visualizzazione

Comunemente denominate “Risorse di blocco della visualizzazione”, sono dei file di programmazione che si inseriscono nell’header e interrompono il caricamento del codice di programmazione HTML. Si tratta di un processo che si ripete ogni volta che un visitatore apre un sito web con un browser e quest’ultimo legge tutto il contenuto della pagina, compreso il codice HTML, rallentando il caricamento delle informazioni. Tutte le risorse, quindi, devono essere inserite dopo il codice HTML.