Come misurare l’umidità in casa
L’umidità in casa è un fenomeno molto fastidioso, oltre ad essere antiestetico, danneggia le superfici dell’abitazione e può causare anche problemi di salute, inoltre, quando è presente sui muri porta alla formazione di muffa, controllare l’umidità in casa diventa fondamentale per prevenire tutte queste condizioni.
Esistono diversi rimedi contro l’umidità eccessiva, alcuni di questi sono naturali ma sicuramente un buon primo metodo è la prevenzione, adottando diverse misure e accorgimenti è possibile gestire il fenomeno.
Livello di umidità ideale
Da premettere che ogni casa deve mantenere un certo livello di umidità ma non deve mai essere troppo elevate, un tasso di umidità superiore al 60-70% può diventare pericoloso per la salute ma anche per la casa stessa.
L’umidità di attacca alle pareti e provoca la muffa, una lunga esposizione a questa condizione può portare a problemi respiratori; se invece, l’aria è troppo secca, si può avvertire secchezza delle mucose ed elettricità statica.
Come misurare l’umidità in casa
Dopo queste premesse è evidente come sia importante controllare l’umidità in casa, per poter conoscere il livello di umidità di ogni stanca è necessario dotarsi di un dispositivo chiamato igrometro o sensore di umidità.
Questo sensore ha dimensioni molto ridotte e può essere postato nelle varie stanze dell’abitazione per misurare il livello di umidità, ricordando che la misurazione può subire alterazioni in base alle varie attività svolte all’interno della casa.
L’igrometro va collocato in un luogo dove la sua misurazione non può essere influenzata: per cui non deve essere posizionato vicino al riscaldamento o al camino o vicino a un’apertura verso l’esterno.
A tal proposito vi consigliamo due sensori di umidità molto buoni da poter utilizzare all’interno delle stanze della vostra casa.
Igrometro ThermoPro TP50
ThermoPro TP50 è un igrometro che permette di controllare l’umidità in casa, negli uffici, nei laboratori, nelle fabbriche e in qualsiasi altro luogo o ambiente sensibile. Dotato di un grande display LCD che indica la temperatura corrente e l’umidità rilevata, tra le informazioni a schermo ci sono anche i valori massimi e minimi di temperatura e umidità.
Integra un sensore digitale molto stabile e preciso, converte la temperatura tra Celsius e Fahrenheit, presente anche l’indicatore di livello di comfort che aiuta a regolare con facilità la temperatura dell’ambiente in cui ci si trova.
- Supporto da tavolo o magnetico
- Termometro per frigorifero
- Estensione garanzia fino a 4 anni
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Igrometro Dekool
Dekool Igrometro è un buono strumento per misurare i livelli di umidità presenti all’interno di stanze, cantine, magazzini, vivai e tanti altri ambienti dove è importante conoscere determinati dati.
Ha uno schermo divido in due parti: temperatura e umidità, i dati vengono mostrati in modo chiaro e preciso, viene mostrato anche lo stato di comfort ambientale in base al valore di umidità e temperatura misurato.
Questo igrometro è stato progettato per essere appeso a parete ma dispone anche di un supporto pieghevole per poterlo poggiare su una qualsiasi superficie piana. Ideale per controllare l’umidità in casa.
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Come prevenire la formazione di umidità
Per prevenire la formazione di umidità in casa bisogna prima conoscerne le cause, quelle più comuni all’interno di un’abitazione sono una cattiva coibentazione dei muri esterni che vanno a contatto col terreno; condizioni atmosferiche particolari e pratiche domestiche scorrette, come la poca o nulla ventilazione.
Se si vuole mantenere un livello di umidità sano all’interno della propria abitazione bisogna adottare delle regole che ne prevengono la formazione, soprattutto nei luoghi della casa più soggetti come bagno e cucina.
Cosa fare? Arieggiare casa tutte le mattina per almeno 10 minuti; evitare il ristagno d’acqua nei sottovasi delle piante, usare la cappa aspirante quando si cucina; installare una ventola in bagno; usare dei deumidificatori negli ambienti più a rischio umidità; non far asciugare troppo bucato in casa, se possibile metterlo fuori al balcone o vicino a una finestra aperta.
L’importanza della ventilazione
La ventilazione è importante per prevenire l’umidità, per questo motivo bisogna sempre trovare il modo di far arieggiare la casa e permettere la fuoriuscita dell’umidità in eccesso.
Nel caso del bagno e della cucina bisogna farle arieggiare subito dopo essersi fatta la doccia o aver cucinato, inoltre, è necessario attivare la cappa.
La biancheria appena lavata provoca una forte quantità di umidità, quando si asciuga l’acqua evapora e si deposita sulle pareti, per questo motivo è preferibile asciugarla all’esterno o in una stanza molto ventilata.
Bisogna assicurarsi sempre che in casa ci sia un sistema di areazione che permetta la fuoriuscita del calore verso l’esterno, in alcune case più moderne ci sono dei sistemi tecnologici per combattere il problema della poca ventilazione.
Controllare perdite, crepe e finestre
È importante avere una casa ben sigillata, per cui bisogna controllare periodicamente che sulle pareti non ci siano crepe e che il tetto e finestre siano completamente sigillati; verificare anche le giunzioni di doccia, vasca e lavandini che potrebbero avere delle perdite e provocare umidità nei muri.
Nel caso in cui è presente una perdita bisogna provvedere subito a sostituire le giunzioni, se non riuscite a farlo da soli rivolgetevi a un professionista, così come nel caso si notino delle infiltrazioni d’acqua all’interno delle pareti.
Non è assolutamente utile ricoprire il muro con prodotti impermeabili per nascondere il problema dell’umidità di casa, bisogna eliminare il problema alla radice, altrimenti con il passare del tempo le infiltrazioni d’acqua, provocheranno maggiori danni.
Per quanto riguarda le finestre, se si tratta di soluzioni a vetro singolo può essere una soluzione sostituirli con infissi a doppi vetri, questo limiterò la formazione di umidità e di condensa.
Attenzione anche ai segni evidenti dell’umidità in risalita, ovvero, quelle tracce che si trovano alla base dei muri, questi provengono dal sottosuolo e arrivano a infiltrarsi nel muro, sono provocati da un’insufficiente drenaggio dell’acqua piovana ma anche dal tipo di terreno su cui è costruita la casa.
L’umidità in risalita dal terreno è un problema che non deve essere sottovaluto, nel tempo può portare a seri problemi, per cui se notate delle macchie di umidità è bene contattare un professionista che intervenga subito individuando l’origine del problema per poi attuare tutte le misure che occorrono per arginarlo ed evitare che si ripresenti nuovamente in futuro.
App Power Star Thermometer per Android
Quest’applicazione consente di misurare con grande semplicità l’umidità in casa propria e non solo. Dopo averla scaricata da Google Play basterà cliccare sull’icona dell’applicazione per cominciare ad utilizzarla con estrema semplicità.
Nella prima schermata troviamo la temperatura, con un termometro che ci indicherà la stessa sia in gradi Celsius che in gradi Fahrenheit. Nella seconda schermata troviamo appunto il grado di umidità, espresso con una percentuale nell’angolo in basso a destra e rappresentato graficamente al centro della pagina con un grafico rotondo.
Con quest’app è poi possibile misurare la pressione dell’aria in tempo reale e per finire troviamo la scheda “comfort” in cui l’app valuta il comfort ambientale generale attuale presente nella stanza in cui si effettua la rilevazione.
L’app Power Star Thermometer per Android è dunque la miglior risposta per chi si chiede come misurare l’umidità in casa, offrendo al contempo anche altre interessanti rilevazioni.
