Firechat, una nuova chat sconvolge positivamente l’interazione online

Tra le app entrate a far parte del roster di applicazioni indispensabili durante rivolte e manifestazioni (un esempio è costituito dalle sommosse pro-democrazia avvenute ad Hong Kong in questi giorni), troviamo un nome destinato a fare la storia, ovvero Firechat.

Si tratta di un’applicazione in grado di permettere ai possessori di smartphone la possibilità di chattare, con gruppi di persone estremamente vasti, a prescindere dalla presenza di una rete di copertura, rendendo possibile la comunicazione anche senza il classico wi-fi coverage o la presenza di una connessione dati.

Anziché fare affidamento su un server centrale, Firechat è basata su un modello di comunicazione denominato “mesh networking”, in grado di connettersi ad altri utenti utilizzando strumenti quali Bluetooth ed anche wi-fi, aiutando ad incrementare la connettività a seconda di quante più persone si trovino in un’area geografica predeterminata.

 Le potenzialità dell’applicazione, come si intuisce, sono immense, e possono essere indifferentemente utilizzate presso raduni, per coinvolgere più individui o chiedere aiuto in circostanze di intemperie naturali, che temporaneamente disabilitano le connessioni telefoniche.

Ad Hong Kong, come già detto, le rivolte di piazza hanno trovato valido supporto al coordinamento grazie a Firechat; e grazie alla sua natura “mesh” risulta inoltre essere più difficoltosa da tracciare, dando luogo ad un parziale anonimato.

Questa app rappresenta attualmente lo stato dell’arte per quanto riguarda le chat, con un boom di download (oltre 100.000, cifra naturalmente destinata ad incrementare) ed un altrettanto forte numero di persone entusiaste dell’applicazione, grazie alla sua versatilità d’uso.