HP rimodernerà l’hardware concentrandosi sul 3d printing

Non è mistero che numerosi avanzamenti a livello hardware non provengano da studi compiuti a parte rispetto alle esigenze di una company quale HP, bensì nascano dopo aver analizzato alcune tra le richieste più pressanti degli utenti.

In un periodo in cui la stampa 3D sembra riscuotere il dovuto e meritato successo, HP apre le porte all’innovazione approfittando per scindersi in due enterprise differenti, di cui una sarà dedicata ai PC ed un’altra principalmente al mondo del 3D printing.

 Le voci inerenti a questa decisione non sono state sempre congrue; difatti ad inizio anno l’intenzione sembrava essere quella relativa all’acquisizione di Stratasys, tra i principali leader della stampa 3D a livello internazionale.

Tuttavia, gli HP Labs preferiscono probabilmente concentrarsi su iniziative di stampo proprio, dando luogo alla seguente separazione: una focalizzata su server, networking, software e storaging, assieme alle infinite possibilità del cloud; mentre la seconda sarà devota all’hardware dedicato al PC ed ovviamente alla stampa.

Una ripartizione, quindi, che ricorda il modello hardware/software; supportata dal fatto che HP crede realmente nelle possibilità creative di una tipologia di stampa di questo genere. Aiutare chiunque a capire come meglio interagire con le nuove procedure di stampa sembra quindi essere tra le mission di HP, augurando loro che l’intento riesca pienamente in futuro.