Recensione Logitech MK850 Performance: kit tastiera e mouse convincente
Da Redazione
Aprile 05, 2019
Torniamo a parlare di una tra le mie aziende preferite con la quale collaboro da diversi mesi: Logitech. Oggi l’azienda con sede a Losanna, in Svizzera mi ha fornito un kit di tastiera e mouse molto innovativo. Sto parlando di Logitech MK850 Performance.
Questo kit vanta funzioni all’avanguardia e possibilità di interfacciarsi in maniera totalmente efficiente a sistemi Mac OS e Windows. Vediamolo più da vicino e scopriamone pregi e difetti riscontrati durante il test.
Unboxing
All’interno della confezione troviamo la tastiera wireless, il mouse wireless, il ricevitore Unifying, due batteria tripla A nella tastiera e una batteria doppia A per il mouse (entrambe già installate); un cavo USB per estendere il raggio d’azione e, infine, la classica documentazione per l’utente, disponibile ovviamente anche in lingua italiana.
Caratteristiche tecniche
Iniziamo prima di ogni cosa dalle dimensioni, particolarmente apprezzate in quanto ridotte e comode: la tastiera è 430 x 210 mm spessa 25 mm, mentre il mouse, davvero molto piccolo, è 74 x 115 mm per uno spessore di 45 mm. Il peso della tastiera è di circa 700 grammi, mentre è di circa 130 grammi il peso del mouse.
La tastiera, così come il mouse, possono essere connessi tramite Bluetooth o connessione wireless a 2.4 GHz. Hanno entrambi un raggio d’azione di circa 10 metri. La tastiera vanta spaziatura standard di 19 mm, che, essendo abbastanza ampia, rende difficile digitare erroneamente un tasto indesiderato; i tasti sono inoltre concavi, per una pressione precisa e molto comoda.
La durata delle batterie chiaramente varia in base al tempo d’utilizzo e al modo con cui si utilizzano i dispositivi. In condizioni standard la durata del mouse è di circa 2 anni, mentre della tastiera addirittura 3 anni.
Utilizzo e considerazioni
Ho avuto il piacere di testare tastiera e mouse su un dispositivo Windows e su un Mac, in modo da avere un quadro generale più ampio. L’installazione del dispositivo, sfruttando la connessione Unifying è davvero veloce. Una volta inserito il ricevitore USB, questo si autoinstalla sul dispositivo e richiede l’installazione del software Logitech. In pochi passi si è subito pronti.
Il vero potenziale di questo kit, a mio parere è la possibilità di collegarsi simultaneamente a 3 dispositivi diversi, e di switchare in maniera velocissima tra i tre device collegati attraverso i numeri disposti sul mouse e sulla tastiera corrispondendi ai tre dispositivi.
Concentrandomi un po’ di più sulla tastiera, ho potuto constatare l’assoluta comodità del supporto per i polsi, nonché la comodità dei piedini sul retro che permettono due diverse altezze. I tasti concavi sono sicuramente comodi, e il rumore alla pressione dei tasti è praticamente nullo. Se per molti questo può essere un vantaggio, per altri come me abituati a tastiere meccaniche o comunque a membrana “rumorosa” è stato un po’ scomodo.
L’assenza di retroilluminazione si fa perdonare dalla presenza di moltissimi comandi multimediali e dalla presenza del tasto Fn che, in abbinamento a pulsanti fisici sul mouse può dare vita a funzioni programmabili direttamente dal software Logitech.
Il mouse del kit Logitech MK850 Performance mi ha convinto per dimensioni, peso ed ergonomia. Davvero molto comodo, tasti che se premuti si sentono, e superfice inferiore che scorre bene senza intoppi. La rotellina, così come i tasti della tastiera, richiede abitudine, in quanto fa davvero poco resistenza (poco attrito potremmo dire) e, per chi non è abituato, rischia di farla correre più del dovuto.
Conclusioni e prezzi
Logitech MK850 Performance è un kit che mi è sicuramente piaciuto. La qualità dei materiali così come le doppie funzioni per Mac e Windows, nonché la possibilità di collegarsi fino a tre dispositivi giustifica il prezzo. Prezzo che si attesta sui 125€ sul sito ufficiale Logitech. Non mi resta dunque che consigliarvi questo kit, ideale per l’ufficio e, perché no, anche per la casa.
Logitech MK850 Performance
Punti forti
- Connessione Unifying
- Tasti per Mac e Windows
- Diverse possibili impostazioni dal software
Punti deboli
- Assenza di retroilluminazione
Articolo precedente
Paladin: La nuova frontiera del noleggio
Articolo successivo
Differenza tra Xbox One S, X e 360
Redazione
