Cos’è il 5G e a cosa serve?
Da Redazione
Febbraio 15, 2019
Il 5G è un nuovo standard di comunicazione mobile, una connessione veloce, stabile e alla portata di tutti, che permetterà di accedere a velocità di download e upload elevatissime e interagire coi dispositivi IoT, scopriamo cos’è e a cosa serve.
Nonostante non tutti riescano ad accedere alla connessione 4G LTE, l’obiettivo della Next Generation Mobile Networks Alliance, associazione di operatori, venditori, produttori e istituti di ricerca di telefonia, sono pronti ad offrire un’ulteriore soluzione per navigare a velocità aumentata e con un servizio di qualità migliore.
Il 5G dovrebbe entrare ufficialmente in funzione nel 2020, ma sono tanti gli operatori che stanno lavorando sulle proprie architetture per offrire il servizio un po’ in anticipo rispetto al periodo ufficiale del lancio.
Ciò che rende diverso il 5G rispetto ai precedenti standard comunicativi è la velocità di connessione che dovrebbe essere dalle 100 alle 1000 volte più veloce rispetto al 4G LTE, per ora, essendo tutto ancora in fase di sviluppo la Next Generation Mobile Networks Alliance ha comunicato alcuni requisiti essenziali che la nuova connessione dovrà avere tra cui:
- Velocità dati di decine di megabit al secondo per migliaia di utenti
- Connessione almeno ad un gigabit per secondo per le persone che si trovano sullo stesso piano
- Copertura più estesa
- Latenza ridotta
Stando a queste considerazioni, se effettivamente la velocità fosse questa, sarà possibile scaricare un film con qualità 4K in pochissimi secondi, un obiettivo che molti dicono possibile.
Perché c’è tanto interesse sul 5G
A differenza degli altri standard di connessione, l’industria si è molta largamente in anticipo per cercare di supportare la nuova tecnologia 5G nel minor tempo possibile, in Italia già da un po’ di tempo TIM, Fastweb, Huawei, Open Fiber e Wind Tre la stanno già sperimentando in alcune città, la Vodafone è quella che la sta anche pubblicizzando e che per ora offre copertura a Milano (gennaio 2019):
TIM ha recentemente presentato, insieme ad Ericsson, la prima rete al mondo vRAN LTE Advanced, essenziale per permettere lo sviluppo della 5G, l’accordo sulle specifiche è stato poi raggiunto.
Il MISE, Ministero dello Sviluppo Economico ha assegnato le licenze 5G con grande successo per le casse dello Stato, tutti gli operatori hanno fatto offerte per riuscire ad avere il diritto di utilizzo delle varie bande di frequenza.
In questa trattazione, Fastweb si è accordato con Tiscali per l’utilizzo della banda dei 3,5 GHz di cui ha la concessione ed ha stretto un’intesa con Cellnex, che userà le sue torri per fornire il servizio 5G.
Viene da chiedersi come mai ci sia tutto questo interesse sul 5G, l’obiettivo principale di tutto l’ecosistema è quello di realizzare una piattaforma multiservizio che diffonda strumenti innovativi come l’Internet delle Cose (IoT) o il Distributed Cloud.
Insomma, sembra essere una sorta di “gara” a chi prima riesce a diffondere nuovi servizi e strumenti sul nostro territorio; secondo gli analisti nel 2020 ci saranno oltre 50 miliardi di oggetti smart collegati alla nuova connessione.
Tutti oggetti intelligenti dotati di sensori che verranno sempre più utilizzati all’interno di edifici, ospedali, pubblicazioni amministrazioni, parchi e tanti altri luoghi.
Il 5G introduce anche il concetto di network slices, la suddivisione “ a fette” della rete, con una assegnazione a servizi e funzioni specifiche.
In che modo verrà usato il 5G?
Il 5G non verrà solo usato per navigare su internet da smartphone e tablet ma permetterà di creare una rete veloce su cui sarà collegata ogni singola cosa.
Vodafone ha di recente dato un assaggio su 12 iniziative importanti che potranno essere messe in atto grazie al 5G: la prima è che questa connessione sarà importante in ambito medico per le nuove ambulanze connesse che riusciranno a dare tante informazioni all’ospedale ancor prima che il paziente arrivi.
Previsti utilizzi nella telemedicina e nella robotica riabilitativa con possibilità di usare dispositivi IoT e controllo da remoto.
Nel campo della sicurezza e videosorveglianza verranno sfruttate videocamera ad altissima risoluzione con supporto 5G, installabili in stazioni e luoghi affollati; saranno usati anche droni, telecamera mobili per acquisire immagini e inviarle in tempo reale alla centrale.
Miglioramenti anche nel settore produttivo grazie ai robot connessi e ai metodi di consegna e logistica intelligenti, inoltre, grazie all’integrazione con la realtà aumentata, si avranno a disposizione metodi di acquisto agli utenti del tutto nuovi.
Utilità anche nel settore del turismo e del giornalismo, quest’ultimo grazie al 5G potrà fornire immagini e notizie più tempestive in ogni parte della città.
Il 5G porta benefici anche alle auto a guida autonoma, poiché potranno dialogare in tempo reale con le infrastrutture delle strade e ottenere informazioni importanti per la viabilità e la sicurezza.
Anche le Smart Home avranno vantaggi dal 5G, tutti gli oggetti di casa saranno in grado di dialogare tra loro, ricevere informazioni dall’esterno ed essere controllati in remoto da un solo dispositivo.
Facebook pensa che il 5G possa essere strettamente collegato alla realtà virtuale in particolare per il gaming ma anche per offrire servizi maggiori al cittadino; in questo ambito tale immediatezza permetterà di portare risorse cloud in presa diretta e in interazione con i dispositivi circostanti.
Il 5G sarà la connessione del futuro, nel 2035 si stima un giro di affari di 12,3 trilioni di dollari, prodotti e servizi gireranno velocemente in ogni ambito e i dispositivi a supporto saranno sempre più performanti.
Il 5G potrebbe sostituire la fibra?
Alla luce di queste considerazioni, viene naturale chiedersi se il 5G può sostituire la fibra, la risposta? Non del tutto.
Questo tipo di connessione è complementare alla fibra ma potrebbe anche essere un sostituto; tutti i grossi centri urbani sono cablati ma con il 5G sarà possibile creare hotspot di rete a velocità elevatissime e servire grandi masse di persone con prestazioni ottimali.
La fibra servirà sempre e non potrà essere eliminata del tutto, ma ci sono alcuni scenari in cui il 5G potrebbe essere la migliore alternativa: nei paesi in via di sviluppo, nelle aree bianche, nei centri sub urbani dove portare la fibra in ogni casa è costoso.
Sul territorio europeo ci sono città in cui la fibra è ben distribuita e in altri, in cui ci sono a causa di alcuni problemi di varia natura non è possibile fornire il servizio, in questo caso il 5G può essere la soluzione ottimale per avere connessione a larga banda con costi di distribuzione ridotti.
Differenza tra 4G e 5G
Con 4G si intende la rete di quarta generazione, quella attualmente in uso che permette a tutti i dispositivi connessi di navigare a buone velocità, che ha poi avuto degli upgrade con l’LTE (Long Term Evolution) e l’LTE+ (Long Term Evolution Advance) migliorando ulteriormente la velocità massima di download o upload.
Con le reti 4G si è arrivati a una base di 326,4 Mbit in download e 86,4 Mbit in upload per l’LTE, fino a raggiungere i 500 Mbit/s nella versione LTE+.
La rete 5G, connessione di quinta generazione supera gli standard di velocità di connessione delle versioni precedenti, secondo gli operatori, sarà fino a 100 volte più veloce.
Il 5G sfrutta onde radio tra 30 e 300 GHz, lo spettro di frequenza più elevato mai usato fino ad oggi, la velocità download, stando alle stime attuali, sarà di 1.000 megabyte al secondo e permetterà di navigare e scaricare a velocità impressionanti.
La differenza tra 4G e 5G, oltre alla maggiore velocità, sta nel fatto che è possibile collegare un numero elevato di dispositivi connessi contemporaneamente, più elevata efficienza spettrale, basso consumo delle batterie, copertura migliore, velocità di trasmissioni più veloci in porzioni più grandi dell’area di copertura.
Il 5G supporterà un numero maggiore di dispositivi, avrà costi più bassi per l’installazione delle infrastrutture, sarà più versatile e scalabile e renderà le comunicazioni più affidabili e sicure.
Conclusioni
Il 5G è senza dubbio un enorme passo avanti per ciò che riguarda le performance legate alla velocità di connessione attualmente disponibili, potremmo dire che si tratta di una vera e propria rivoluzione in questo campo.
Grazie a questo nuovo standard veloce, sarà possibile collegare tutti i dispositivi compatibili e farli comunicare tra di loro con tempistiche davvero sorprendenti.
Il 5G porta innovazione in vari ambiti, in quello della comunicazione, nel settore medico, in quello turistico e giornalistico ma anche in tutti quei settori in cui la connessione ad internet diventa essenziale per un corretto funzionamento dei servizi.
Guardando al futuro, con il 5G è possibile immaginare non solo Smart Home ma intere città Smart, con dispositivi intelligenti che diventano indispensabili per la comunità, miglioramenti dei servizi e introduzione di nuovi strumenti tecnologici.
Non è possibile sapere quali saranno le velocità effettive del 5G non prima del suo lancio ufficiale che dovrebbe avvenire entro il 2020, molto dipenderà non solo dalle infrastrutture ma anche dalle zone da coprire e dai dispositivi compatibili che saranno collegati al nuovo standard.
È palese che se si possiede uno smartphone 4G non potrà mai sfruttare le potenzialità dello standard 5G, per cui il mercato degli smartphone e dei vari elettrodomestici e prodotti di elettronica dovrà adeguarsi e offrire ai clienti tutti i mezzi per sfruttare al massimo tutti i vantaggi del 5G.
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