Realtà virtuale, applicazioni e prospettive per il futuro

Quella della realtà virtuale è una delle nuove tecnologie che più suscitano curiosità tra addetti ai lavori e non solo. Considerata fino a poco tempo fa quasi un’idea fantascientifica, oggi la realtà virtuale è infatti sempre più alla portata di tutti e trova applicazione in tantissimi ambiti: vediamo in questo articolo quali.

Che cos’è la realtà virtuale?

L’espressione “realtà virtuale” unisce due concetti apparentemente molto distanti tra loro, ossia quello della realtà fisica, toccabile e vicina a noi, a quello della virtualità, cioè qualcosa di immateriale e solo potenziale. Dal punto di vista tecnologico, quando si parla di realtà virtuale si fa riferimento a dei sistemi, sviluppati negli ultimi decenni, che consentono di emulare la realtà e di replicare scenari e situazioni, permettendo a un utente di viverle come se fossero reali.

Per raggiungere tale scopo sono stati progettate e realizzate apposite macchine, capaci di proiettare l’individuo nel luogo virtuale, facendo in modo che questo possa essere completamente immerso nell’ambientazione ricreata e muoversi al suo interno proprio come farebbe nel mondo reale. Un esempio pratico da questo punto di vista, sono oggi i visori VR, ossia dei caschetti che posizionati davanti agli occhi agiscono da controller per tuffarsi, appunto, nella realtà virtuale.

Le principali applicazioni della realtà virtuale

La realtà virtuale trova oggi applicazione in tantissimi ambiti, legati per esempio alla medicina, all’architettura, all’arte e allo sport, e in qualsiasi contesto in cui la riproduzione virtuale della realtà può rappresentare una soluzione conveniente per effettuare simulazioni altamente affidabili.

Proprio per le sue caratteristiche, per esempio, i sistemi di realtà virtuale vengono oggi ampiamente utilizzati per attività di training in settori molto delicati, come quello medico, in cui può essere particolarmente utile fare pratica in ambito chirurgico simulando delle situazioni che potrebbero riproporsi nella realtà. Similmente, chi sta imparando a pilotare aerei ed elicotteri, spesso viene sottoposto a simulazioni tramite VR per migliorare la confidenza con le strumentazioni azzerando ogni rischio.

La realtà virtuale è ormai entrata a pieno titolo anche nel mondo dell’intrattenimento e dei videogame, rappresentando la vera next big thing di questo settore. Grazie a questa tecnologia, infatti, negli ultimi tempi si sono aperti interessanti scenari, nei quali il giocatore diviene parte integrante del videogioco e può agire in quella particolare ambientazione come se fosse reale. Tra i soggetti che maggiormente si stanno muovendo in questa direzione, non vi sono soltanto le software house specializzate nei giochi d’azione o nei tanto amati MOBA, per i quali la realtà virtuale può rappresentare davvero un incredibile balzo in avanti a livello esperienziale, ma anche operatori legati al mondo dei casino e dei giochi da tavolo, che oggi proprio con la VR riescono a creare un’interazione ancora più accattivante e sale digitali del tutto simili a quelle fisiche.

In modo molto simile all’applicazione in campo videoludico è, infine, quella della realtà virtuale per la riproduzione di scenari appartenenti a epoche passate da utilizzare a fini di studio o in ambito turistico, così come altrettanto interessante è la possibilità di visitare virtualmente musei e aree archeologiche dislocati in tutto il mondo sfruttando la tecnologia VR.

Differenze tra realtà virtuale e realtà aumentata

Oggi sentiamo sempre più spesso parlare di realtà aumentata, un concetto che parte dalla realtà virtuale arricchendo la percezione sensoriale con ulteriori informazioni. Nella realtà aumentata, per esempio, non soltanto si accede alla simulazione della realtà ma è possibile visualizzare su un apposito display immagini, video e testi che arricchiscono il contenuto informativo dell’oggetto o dello scenario inquadrato.

Pur essendo anch’essa utilizzata nell’ambito dell’intrattenimento, in realtà essa nasce proprio come soluzione di infotainment, capace di combinare l’interattività dei sistemi VR con questa maggiore propensione alla condivisione di contenuti. Da questo punto di vista, la realtà aumentata sta diventando sempre più richiesta anche in ambito industriale, laddove molte imprese ne stanno riconoscendo l’utilità per migliorare le proprie attività produttive e l’efficienza della supply chain.

Appare dunque chiaro, per quanto visto sinora, come la realtà virtuale e la realtà aumentata possano rappresentare una vera e propria rivoluzione in tantissimi contesti, che potranno sfruttare questa nuova tecnologia per migliorare non soltanto l’esperienza degli utenti, ma anche per creare valore sia informativo che economico: un risultato auspicabile che non sembra oggi più così distante.