Telegram vs WhatsApp: che differenza c'è?

Whatsapp e Telegram sono le due applicazioni di messaggistica istantanea più famose al mondo, ogni giorno vengono scambiati milioni di messaggi e le persone che decidono di installarle sul proprio dispositivo sono in continuo aumento.

Queste due app devono il loro successo a diverse funzionalità che andremo ad elencare, in questo articolo ci soffermeremo soprattutto sulle differenze tra Telegram vs WhatsApp, sui pro e i contro di ognuno.

Come funziona Whatsapp

Whatsapp è un’applicazione di messaggistica istantanea disponibile per tutti i dispositivi mobili Android, iOS e Windows Phone, il funzionamento è molto semplice per questo motivo è stato accolto con grande entusiasmo da chi prima utilizzava frequentemente gli SMS e gli MMS.

Il servizio iniziò subito a riscuotere successo fino a raggiungere i 450 milioni di utenti, numero che portò Facebook ad acquistarlo per il controvalore di 16 miliardi di dollari.

L’app permette di inviare e ricevere messaggi di testo, effettuare chiamate, inviare note vocali, video, foto, suoni, note e informazioni di contatto ad altri utenti che usano lo stesso servizio.

Dal 2016 furono introdotte anche le videochiamate, andando così a inserirsi in un mercato, fino a quel momento, dominato dal servizio offerto da Skype per desktop e mobile.

Per far funzionare Whatsapp bisogna essere in possesso di uno smartphone e di avere una connessione internet sempre attiva, preferibilmente utilizzando un piano dati illimitato.

Gli account Whastapp sono collegati al numero di telefono di chi utilizza il servizio, la rubrica resta privata e non viene condivisa con nessun altro.

L’applicazione è gratuita e l’installazione sul dispositivo è facile e veloce, bastano pochi minuti per utilizzarla; Whatsapp ha anche lanciato una versione “rapida” per desktop denominata Whatsapp Web che permette di chattare su browser e le applicazioni pensate appositamente per Windows e Mac OS.

Come funziona Telegram

Telegram è un’applicazione di messaggistica che permette di chattare con i contatti usando dei gruppi pubblici e privati, funziona attraverso lo smartphone, proposta anche come applicazione web, programma Pc e smartwatch Android Wear 2.0.

Come accade per le app di questo genere, con Telegram è possibile aggiungere immagini, emoji, documenti, link e file, ma cosa ha di diverso da tutte le altre? L’elevatissimo livello di sicurezza.

Telegram è sicuro, tutte le conversazioni vengono crittografate in modo che non possano essere lette da terzi, inoltre, il contenuto delle chat segrete viene codificato quando lascio il proprio smartphone per poi essere decodificato quando arriva sul dispositivo del destinatario, in questo modo si proteggono i dati da possibili attacchi di violazione della privacy.

Un’altra piccola accortezza sulla privacy si nota anche dalla scelta dei colori delle spunte, su Telegram una spunta vuol dire che il messaggio è stato inviato, due spunte che il messaggio è stato letto.

Le differenze tra Telegram e Whatsapp

Dopo una breve presentazione, conosciamo più da vicino quali sono le differenze sostanziali tra Telegram e Whatsapp.

Registrazione e contatti

La fase della registrazione è uno dei punti forti di WhatsApp, dal suo lancio è stato possibile creare un account senza più email, nickname e password, ma semplicemente utilizzando il numero di telefono.

Telegram fa ancora meglio, chiede il numero di telefono e mostra automaticamente i contatti che già usano l’applicazione, inoltre, è possibile aggiungere un nickname al proprio contatto.

Telegram fa lo stesso, anzi meglio. Non richiede nulla eccetto il numero di telefono e mostra in automatico i contatti che già utilizzano l’app. Oltre a queste opzioni già presenti su WhatsApp, Telegram permette di aggiungere uno username al vostro contatto, così da essere visibile in un’eventuale ricerca globale.

Questo permette di aggiungere nuovi contatti più velocemente e con facilità, trovare amici senza aver bisogno del numero di telefono è sicuramente uno dei vantaggi maggiori, basti pensare a una persona conosciuta online di cui non si è sicuri, usando Telegram non si dovrà per forza scambiare dati personali.

Disponibilità sulle piattaforme

Sotto questo aspetto, le differenze tra Telegram e Whatsapp sono davvero minime, entrambe le applicazioni possono essere utilizzate da tablet e smartphone semplicemente effettuando l’installazione sul dispositivo.

Whatsapp e Telegram sono disponibili per sistemi operativi Android, iOS e Windows Phone, ma permettono anche il funzionamento, con apposite app, su pc Windows, Mac e Linux, offrendo anche una semplice e veloce versione browser web.

Capacità di condivisione dei file

Con WhatsApp è possibile inviare immagini, video, file audio, condividere la posizione attuale e i contatti fino a un massimo di 16 MB; con Telegram la differenza è sostanziale, infatti, è possibile inviare qualsiasi file entro l’1,5 GB.

Oltre alla condivisione di contenuti, con Telegram è possibile effettuare trasferimenti sicuri di qualsiasi file di grosse dimensioni, per cui le foto e i video possono essere di elevata qualità.

La questione sicurezza

Sotto questo aspetto si evidenzia la maggiore differenza tra Telegram e Whatsapp: il primo punta tantissimo sulla sicurezza e promette di fornire un sistema di comunicazione gratuita in cui la sicurezza e la privacy dei dati hanno la priorità. Cosa che è anche nel concreto, si può dire che è l’app di messaggistica istantanea più sicura in circolazione.

Whatsapp è continuamente preso di mira per le falle di sicurezza delle comunicazioni, addirittura sono state sviluppate delle app che dimostrano come sia facile violare la privacy e ottenere le conversazioni scambiate col servizio.

Gruppi ed emoji

Whatsapp mette a disposizione la possibilità di creare dei gruppi con 256 contatti, mentre con Telegram è possibile inserirne 200 se si tratta di un gruppo normale, ma qualora ci sia bisogno di metterne di più è possibile aggiornare il gruppo in un Supergruppo e chattare contemporaneamente con un massimo di 1000 utenti.

Per ciò che riguarda la personalizzazione delle chat, WhatsApp ha messo a disposizione una serie di emoji che permettono all’utente di esprimersi meglio, mentre su Telegram è stata introdotta anche la possibilità di utilizzare degli sticker personalizzati.

Backup e cloud

Telegram memorizza i messaggi nel cloud e ne salva in locale una parte, è possibile anche decidere di cancellare automaticamente ogni settimana o ogni mese il database locale per liberare memoria nel dispositivo.

Le chat di WhatsApp sono in locale e tutti i file scambiati e i messaggi vanno cancellati manualmente nel caso in cui la memoria sia piena, inoltre, è possibile effettuare un backup periodico su Google Drive.

Telegram vs WhatsApp, i pro e i contro delle due app

Terminiamo questo articolo su Telegram vs Whatsapp le differenze, raggruppando gli aspetti positivi e negativi delle due applicazioni.

Pro:

Un app sempre stata gratuita
Chat sicure e non intercettabili
Messaggi che si autodistruggono
Possibilità di impostare password quando si accede
Possibilità di creare e usare sticker e GIF
Possibilità di inviare file fino a un massimo di 1.5 GB
Possibilità di creare dei supergruppi fino a 1000 contatti

Contro:

Assenza di chiamate e videochiamate voip
Meno utilizzato rispetto ad altre app

Pro:

Possibilità di effettuare chiamate e videochiamante Voip
Elevato numero di emoji disponibili
Utilizzo semplice ed immediato
Presente su milioni di dispositivi nel mondo

Contro:

Possibilità di inviare file fino a un massimo di 16 MB
Lento sui dispositivi datati
Chat di gruppo limitate a 256 persone
Livello di sicurezza attualmente non impeccabile

Telegram vs Whatsapp, quale scegliere?

A questo punto della nostra analisi viene naturale chiedersi quale applicazione scegliere di installare e utilizzare sul proprio dispositivo per chattare con gli amici, ci sono sicuramente diverse considerazioni da fare.

Non ci sono dubbi che Telegram sia un’applicazione più sicura, che permette di scambiarsi messaggi senza il rischio che qualcuno possa intercettarli, molto apprezzabile è la possibilità di impostare l’autodistruzione programmata dei messaggi, che vuol dire?

Che dopo un determinato tempo scelto da noi, la chat verrà distrutta senza lasciare traccia delle conversazioni sui dispositivi.

Anche le chat segrete sono un’opzione interessante per chi vuole elevare al massimo la propria privacy; inoltre questa app permette di conoscere e parlare con altre persone senza scambiarsi forzatamente il numero di telefono, un motivo in più per sceglierla.

Dall’altra parte c’è l’enorme diffusione di Whatsapp, che è l’app più utilizzata al mondo per la messaggistica istantanea, di conseguenza il numero di persone disponibile con cui comunicare è davvero spropositato.

Whatsapp, inoltre, ha un’interfaccia pulita, semplice, intuitiva che permette di comunicare facilmente con chiunque nel mondo, in aggiunta non dobbiamo dimenticare che è integrata la possibilità di chiamare e videochiamare in voip, cosa che non è possibile fare con Telegram.

In conclusione siamo davanti a due applicazioni interessanti, funzionali ed efficienti, scegliere l’una o l’altra dipende moltissimo dal tipo di utilizzo che se ne vuole fare, se le priorità sono quelle di chattare in totale sicurezza e anonimato, Telegram è la scelta giusta.

Se invece si desidera avere la possibilità di effettuare chiamate e videochiamate e chattare con i propri contatti preseti sul telefono, Whatsapp è la soluzione più adatta.