Centralina auto guasta, ecco come accorgersene

Quando si verifica un guasto o un altro problema particolare alla propria vettura, è facile andare immediatamente in ansia. Il fatto di conoscere quelli che sono i guasti principali che potrebbero capitare e riconoscere i sintomi che si potrebbero manifestare, però, dà un grande vantaggio, ovvero quello di sapere già quale potrebbe essere la problematica che va risolta il prima possibile.

Ad esempio, da un problema molto banale come l’auto che non si accende, si possono nascondere diverse problematiche. In effetti, la colpa potrebbe essere della batteria, che è del tutto scarica, ma in realtà ci sono tanti altri problemi che potrebbero insorgere e fare la differenza.

Motore che non si accende o si spegne subito

Uno dei primi segnali che possono tornare utili per comprendere se la centralina del motore ha subito un guasto è certamente molto facile da intuire. In questi casi, infatti, spesso e volentieri il motore tende a non accendersi e ha notevoli difficoltà nel momento in cui deve essere avviato. Può capitare anche che si spenga in maniera del tutto improvvisa, provocando uno stallo.

Nel caso in cui si dovesse verificare un malfunzionamento all’interno della centralina, ecco che sarà senz’altro il motore il primo elemento a risentirne. La cosa più immediata e corretta da fare è quella di andare subito da un meccanico, che è in grado di riconoscere il problema e trovare una soluzione prima che si verifichino danni ben peggiori.

La spia di controllo del motore rimane continuamente accesa

Tra i vari sistemi che si possono sfruttare per comprendere se effettivamente la centralina dell’auto si è bruciata o meno, troviamo la spia gialla di controllo del motore, che rimane sempre accesa. Si tratta di una problematica che può essere legata a un gran numero di fattori, tra cui troviamo anche problematiche che sono strettamente legate all’impianto di iniezione. Il fattore che causa più di frequente tale malfunzionamento, però, è legato proprio a un problema che va a colpire la centralina.

Motore ed efficienza

È chiaro che diventa spesso complicato riuscire a tracciare un confine ben preciso tra un guasto che ha colpito la centralina e una semplice mancata accensione della vettura. In tal senso, si può pensare di effettuare una verifica. La prova del nove, in questi casi, si può avere dopo aver avviato il propulsore dell’auto: se si notano ulteriori malfunzionamenti e problematiche, allora sarà più facile indirizzarsi verso una causa piuttosto che un’altra. Un ottimo esempio è rappresentato dalle prestazioni: se l’auto non riesce più a essere performante come qualche tempo prima, allora si può davvero pensare che la causa sia strettamente legata alla centralina.

In caso di rottura della centralina, la vettura comincia a viaggiare in maniera del tutto irregolare. In modo particolare sulle strade in salite, tende a produrre una forte vibrazione, che è difficilmente non avvertire, soprattutto da parte di chi si trova alla guida. Un danno permanente alla centralina si può intuire anche dal fatto che l’auto, improvvisamente e senza alcuna apparente spiegazione, ha cominciato a consumare molto di più, riducendo le usuali prestazioni standard. In questi casi, il guasto alla centralina comporta che il carburante non arrivi in quantitativi costanti e sufficienti al motore e, di conseguenza, ecco che la marcia comincia a diventare tutto fuorché fluida.

Dove comprare una nuova centralina

Una volta che è acclarato che la causa del malfunzionamento dell’auto è proprio legata alla centralina, ecco che si dovrà procedere con la sostituzione di tale componente. In tal senso, va messo in evidenza come la presenza di piattaforme online affidabili e complete, come ad esempio Ecustore.it, rappresenta un vantaggio non indifferente. I portali online più sicuri sono anche quelli che propongono centraline di tutte le più importanti marche, caratterizzate anche da un ottimo rapporto tra qualità e prezzo.