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Consigli per scegliere gli elettrodomestici: qualità, convenienza o risparmio sui consumi?

Da Redazione

Gennaio 03, 2023

Consigli per scegliere gli elettrodomestici: qualità, convenienza o risparmio sui consumi?

Quando acquistiamo una nuova casa o vogliamo ristrutturare le stanze, uno dei fattori più impegnativi, anche dal punto di vista economico, riguarda la scelta degli elettrodomestici. Selezionare quelli più adatti alle nostre esigenze può aiutarci a risparmiare tempo nello svolgimento delle faccende domestiche quotidiane, ma soprattutto a ridurre il consumo di acqua ed energia, impattando meno sull’ambiente e facendoci risparmiare sulle bollette. In ogni caso, la convenienza non è tutto, dal momento che bisogna badare anche e soprattutto alla qualità di quello che acquistiamo.

Gli elettrodomestici Beko, ad esempio, sono la perfetta sintesi di funzionalità e design, combinati al miglior rapporto qualità/prezzo che troverai sul mercato. Scopri subito come acquistare le migliori lavatrici, frigoriferi e lavastoviglie in commercio, risparmiando denaro sia nel breve che nel lungo termine.

Come scegliere gli elettrodomestici in base alla classe di efficienza energetica

L’Unione Europea ha definito la classe di efficienza energetica e individuato una scala dei consumi di ogni singolo elettrodomestico, fornendo in questo modo una lettura molto più semplice ed esaustiva per tutti gli utenti alle prese con la scelta degli elettrodomestici. Le classi di efficienza energetica sono indicate con delle lettere, che vanno dalla A alla G, dove per A si intende l’apparecchio più efficiente dal punto di vista energetico, mentre la G si riferisce a quello più dispendioso in termini di consumi.
La scala dei consumi può essere applicata a qualsiasi tipo di elettrodomestico, sia piccoli che grandi: frigoriferi, congelatori, lavastoviglie, lavatrici, asciugatrici, forni e molto altro ancora, ognuno con i suoi rispettivi parametri. Questo significa che un forno in classe A non consumerà quanto una lavastoviglie della stessa classe, ma entrambi sono sicuramente quelli più prestanti della categoria a cui appartengono.
Ma quanto si può risparmiare, ti starai chiedendo. In linea generale, ogni passaggio di classe consente un taglio dei consumi di circa il 30%.

Come scegliere gli elettrodomestici in base al livello di rumorosità

Un altro criterio da considerare nella scelta degli elettrodomestici è il livello di rumorosità dei suddetti.
L’indicazione dei decibel è obbligatoria solo per i frigoriferi, ma è un’informazione molto utile laddove specificata, così da semplificare la scelta generale dei consumatori. Possiamo prendere come riferimento diversi parametri per capire a cosa corrispondono i decibel. Basti pensare che un semplice bisbiglio misura 40 db; 50 db per una conversazione con tono di voce normale; circa 80/90 db per il suono di una sveglia.
Sono quindi consigliati tutti gli elettrodomestici con emissioni acustiche medie, che non superano i 40 db, indicati anche per essere utilizzati nelle ore notturne, quando tra l’altro i consumi sono anche più bassi.

Quali sono i reali consumi dei principali elettrodomestici in funzione

Vediamo nel dettaglio quanto consumano i comuni elettrodomestici e qual è la fase di utilizzo che richiede un maggiore consumo di energia.

Lavatrice

La fase più energivora della lavatrice è il riscaldamento iniziale dell’acqua (circa 1,5-2,3 kW). Se si lava a freddo invece, il momento più dispendioso è la parte della centrifuga.

Lavastoviglie
Le fasi più energivore sono quella iniziale, dove i picchi di potenza salgono vertiginosamente per scaldare l’acqua, e quella di risciacquo, che fornisce anche il calore necessario per l’asciugatura.

Asciugatrice
Anche in questo caso, oltre ai consumi generali, bisogna prendere in considerazione i picchi di potenza in alcune fasi del ciclo che possono arrivare a 0,6-1 kW per i prodotti a pompa di calore e superare i 2,5-3 kW per i vecchi modelli a condensazione.

Forno elettrico
La fase di riscaldamento è naturalmente quella più energivora. Se si utilizzano funzioni autopulenti nel forno pirolitico si possono avere anche picchi di potenza fino a 4 kW e l’operazione può durare qualche ora.
Infatti, il forno è uno degli elettrodomestici in assoluto più energivori.

 

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