Alla scoperta della natura della Sicilia

La Sicilia è sicuramente conosciuta per le sue spiagge bianche e l’acqua cristallina, per la buona cucina e il popolo accogliente. Ma la bella isola è in grado di offrire ai suoi cittadini e ai turisti scenari montani e una natura molto più selvaggia tutta da scoprire a piedi. Le escursioni naturalistiche in Sicilia sono veramente tante e una più suggestiva dell’altra.

Tra panorami mozzafiato, trekking sull’Etna ed angoli di paradiso in aree protette, si può organizzare una vacanza diversa dal solito e vivere così a contatto con la natura e ricaricarsi di energie positive lontano dalla caotica routine della città che ci ingloba ogni girono per lavoro e varie commissioni.

Qui di seguite le attività e le località che maggiormente si prestano a delle escursioni.

Escursione sull’Etna

La prima escursione che merita sicuramente di essere descritta è quella che conduce all’Etna, uno dei vulcani attivi e più grandi dell’Europa.

Per poter fare questa escursione, ma come per tutte le escursioni, è consigliabile avere l’abbigliamento adatto e soprattutto le scarpe giuste. Vista l’altitudine è consigliabile aver un capo che possa coprirvi e tenervi al caldo perché nonostante si faccia in estate e le temperature siciliane sono sicuramente molto calde, durante l’escursione dovendo salire o attraversare zone ombrose ed umide le temperature possono abbassarsi.

Fra le mete più ambite durante il percorso vi è sicuramente il Bosco dei Patriarchi e i sassi animati di Argimusco. Si tratta di un percorso su un sentiero poco impegnativo attraverso un bosco popolato di querce secolari per poi raggiungere i protagonisti di molte leggende popolari, i megaliti di Argimusco.

Vi è poi la possibilità di fare anche un’escursione di livello intermedio sempre di mezza giornata. L’escursione parte dal rifugio Citelli e proseguendo lungo il sentiero ci si imbatte e si può visitare la grotta di Serracozzo e poter ammirare i giochi di luce che a suo interno vi si formano.

Proseguendo lungo i muri di lava e il bosco di betulle si raggiunge un grandissimo cratere secondario, i monti Sartorius e il monte delle Concazze. Questi due monti si sono formati dopo l’eruzione del 1895.

Infine, un’escursione sull’Etna per gli esperti del trekking porta alla grotta del ghiaccio all’interno della quale ci si imbatte dele spettacolari stalattiti. Oltre a questa suggestiva vista, l’escursione per i più esperti porta anche alla grotta dei lamponi, un altro affascinante luogo da non perdere.

Oasi tra mare e natura

Percorrendo la Sicilia dalla zona orientale a quella occidentale ci si imbatte in ben 6 aree immerse nella natura e all’interno delle quali risparsi dal caldo torrido e dal caos delle spiagge.

Fra le oasi più conosciute che uniscono la bellezza del mare e della natura vi è la Riserva dello Zingaro e la Riserva di Vendicari.

Nella Sicilia occidentale, fra San Vito lo Capo e Scopello, vi è la Riserva dello Zingaro che si affaccia sul mar Tirreno, in provincia di Trapani. La vista della riserva è da mozzare il fiato, si estende sulla costa ed è caratterizzata da rocce calcaree e molte calette dove poter fare il bagno.

Oltre alle spiagge, all’interno della riserva vi è la famosa tonnara, il museo e anche un percorso molto semplice da fare a piedi di 7 kilometri circa.

Invece, la riserva di Vendicari si trova fra Noto e Pachino, questa volta siamo in provincia di Siracusa, nella costa meridionale e ionica dell’isola. All’interno della riserva vi sono numerose attività da svolgere: come, per esempio, il birdwatching in quanto si tratta di un luogo molto amato dagli uccelli migratori sia per riposare che per rifornirsi di cibo.

Infine, si può visitare anche qui la sua antica tonnara e la torre Sveva.