Come testare la velocità di un SSD o HDD
Da Redazione
Marzo 02, 2019
Quando acquistiamo un nuovo SSD o HDD siamo a conoscenza delle specifiche che riguardano la velocità del prodotto, ma dopo un lungo utilizzo o se non siamo sicuri che le informazioni fornite sia totalmente veritiere, possiamo fare un test, se vuoi sapere come testare la velocità di un SSD o HDD continua la lettura.
Per velocità di una memoria di archiviazione di massa si intende la velocità effettiva di scrittura e di lettura, parametri che possono essere misurati utilizzando dei programmi appositamente ideati per testare le prestazioni e capire se l’SSD o l’HDD stiano funzionando lentamente.
Ricordiamo che la velocità di scrittura e lettura dipende dai limiti dettati dal costruttore sull’SSD o l’HDD e da quelli della porta che si sta utilizzando per collegare il dispositivo al computer.
CrystalDiskMark
CrystalDiskMark è un programma completamente gratuito, la sua installazione è molto semplice, bastano pochi click per installarlo e avviarlo.
Si presenta con un’interfaccia intuitiva che ne permette l’utilizzo anche a chi non è molto pratico: è necessario selezionare il disco rigido che si vuole testare e la quantità di megabyte su cui si vuole eseguire il benchmark, al suo termine il software fornisce i dati di lettura e di scrittura che potremmo confrontare con quelli dichiarati dal produttore dell’SSD o dell’HDD.
AS SSD Benchmark
AS SSD Benchmark è un software gratuito che permette di misurare le prestazioni delle unità allo stato solido nel computer o un dispositivo collegato come SSD e HDD esterno.
Sono presenti sei test sintetici separati e tre test di copia, i risultati vengono mostrati in formato grafico in modo da essere letti in modo più semplice. Grazie a questo strumento è possibile avere le informazioni necessarie per correggere eventuali problemi sull’SSD o HDD in uso.
HD Tune Pro
HD Tune Pro è un piccolo software che non ha bisogno nemmeno di installazione in quanto può essere lanciato direttamente dal file lunch, permette di eseguire un benchmark del disco rigido, SSD o HDD, anche esterni, per controllarne le prestazioni.
Può essere molto utile per verificare le condizioni di un disco rigido o per confrontarne i parametri con un altro, inoltre, si può eseguire una scansione del disco alla ricerca dei settori danneggiati e ottenere informazioni sullo stato di salute generale del dispositivo.
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